Il 21 dicembre segna il solstizio d’inverno, il giorno più corto dell’anno, e rappresenta simbolicamente anche un momento di riflessione sugli attuali problemi del mondo, come inquinamento, guerre e pandemie. In risposta a queste sfide, l’artista Michelangelo Pistoletto ha creato il Rebirth Day, una giornata internazionale dedicata alla rinascita e alla trasformazione responsabile della società attraverso l’arte. Questa iniziativa è stata avviata nel 2012, in opposizione alla credenza che il 21 dicembre di quell’anno potesse segnare la fine del mondo.
Pistoletto ha proposto il Terzo Paradiso, una reinterpretazione del simbolo matematico dell’infinito. Questo simbolo, composto da due cerchi che si polarizzano in un cerchio centrale, simboleggia il grembo della rinascita. L’obiettivo è creare un equilibrio tra natura e artificio dopo il secondo paradiso, quello artificiale che caratterizza la nostra epoca, e il primo, quello naturale.
Il Rebirth Day 2024 segna la tredicesima edizione dell’evento, che coinvolge 265 Ambasciatori del Terzo Paradiso in tutto il mondo, coordinati da Francesco Saverio Teruzzi. Le iniziative spaziano da Torre del Greco all’Islanda, dal Brasile al Nepal, e le attività includono pitture, installazioni temporanee e giochi collettivi. Chiunque può partecipare, sia individualmente sia in gruppo, proponendo idee creative e azioni che testimoniano l’impegno per un futuro migliore.
La Fondazione Pistoletto invita tutti a creare, con entusiasmo, una grande opera collettiva, utilizzando varie forme espressive come performance artistiche, musica e eventi gastronomici. In quest’ottica, Pistoletto sottolinea l’importanza di mettere al centro della nostra azione e pensiero la “pace preventiva”, rinnovando l’appello all’impegno collettivo per affrontare le sfide contemporanee. La giornata diventa così un’opportunità per riflettere e agire, unendo le forze per trasformare la società nel segno dell’arte e della responsabilità.