L’ucraino Oleksandr Usyk ha conquistato una vittoria decisiva su Tyson Fury nella rivincita per il titolo mondiale dei pesi massimi, mantenendo il titolo dopo averlo vinto a sorpresa lo scorso maggio. Usyk ha ottenuto la vittoria ai punti con decisione unanime: tutti e tre i giudici hanno dato il punteggio di 116-112 a favore dell’ucraino. Durante il match, Usyk ha imposto un ritmo sostenuto e ha colpito Fury ripetutamente con il suo potente gancio sinistro, dimostrando la sua abilità e la sua tecnica. Grazie a questo trionfo, Usyk conserva le sue cinture mondiali WBO, WBA e WBC, consolidando la sua posizione nel mondo della boxe.
Questo successo porta Usyk a un impressionante record di 23 vittorie e 0 sconfitte, di cui 14 per knockout. La sua carriera, considerata tra le migliori di sempre, include anche un oro olimpico, testimonianza del suo talento e della sua dedizione. Usyk, nel corso della sua carriera, era riuscito a unificare tutte le quattro cinture principali: WBA, WBO, WBC e IBF, ma ha deciso di rinunciare all’IBF per focalizzarsi sulla sfida contro Fury, un incontro molto atteso dagli appassionati.
D’altra parte, la sconfitta segna un momento difficile per Tyson Fury, ora con un record di 34 vittorie, 2 sconfitte e 1 pareggio. Il pugile britannico, di 36 anni, aveva precedentemente annunciato il suo ritiro dalla boxe nel 2022, ma aveva poi cambiato idea tornando sul ring. La sua prestazione contro Usyk ha sollevato interrogativi sul futuro della sua carriera, che ora appare incerto.
La rivincita ha attirato l’attenzione globale, data l’importanza dei due pugili e la rivalità che li ha contraddistinti. La vittoria di Usyk non solo rafforza il suo status di campione, ma riafferma anche la sua posizione nella storia della boxe dei pesi massimi. Con questa prestazione, Usyk dimostra di essere uno dei migliori pugili della sua generazione, e il suo facilitare nel mantenere il titolo mondiale potrebbe portarlo a nuove sfide e opportunità nel futuro.