A partire dal 1 gennaio 2025, WhatsApp non supporterà più alcuni modelli di smartphone, in particolare quelli con più di dieci anni di vita e dotati di Android KitKat. Sebbene le motivazioni ufficiali non siano state chiarite, è probabile che questa decisione derivi dalla necessità di garantire maggiore sicurezza. I dispositivi con sistemi operativi datati possono essere vulnerabili a falle di sicurezza, esponendo gli utenti a rischi di attacchi informatici e compromissioni dei dati personali. Pertanto, escludere i modelli obsoleti consente allo sviluppo di rilasciare versioni più sicure e performanti dell’app.
WhatsApp non funzionerà più su diversi modelli, tra cui HTC (One X, One X+, Desire 500, Desire 601), LG (Optimus G, Nexus 4, G2 Mini, L90), Motorola (Moto G di prima generazione, Droid Razr HD, Moto E di prima generazione), Samsung (Galaxy S3, Galaxy Note II, Galaxy Ace 3, Galaxy S4 Mini) e Sony (Xperia Z, Xperia SP, Xperia T, Xperia V). Anche altri dispositivi di produttori differenti, incapaci di aggiornarsi ad Android 5.0 o versioni superiori, potrebbero essere coinvolti.
Gli utenti di iPhone avranno un po’ più di tempo: a partire dal 5 maggio 2025, WhatsApp smetterà di funzionare su modelli che utilizzano versioni di iOS antecedenti a iOS 15.1, come per esempio iPhone 6 e 5S.
Per gli utenti dei dispositivi ormai incompatibili, non esistono soluzioni alternative per continuare a usare il servizio oltre il 31 dicembre 2024. L’unica opzione sarà quella di eseguire un backup completo dei propri dati, incluse le chat di WhatsApp, prima di tale data. Dopodiché, sarà necessario migrare verso un dispositivo più recente. In alternativa, gli utenti possono considerare altri servizi di messaggistica, come Telegram, Facebook Messenger, Skype e molti altri, che offrono funzionalità simili.