Sono 17 milioni gli italiani che si metteranno in viaggio per le festività, con un milione in più rispetto alle proiezioni di novembre. La maggioranza, oltre il 60%, rimarrà in Italia, mentre il 25% prevede di viaggiare sia nel paese che all’estero, effettuando quindi più di un viaggio. Solo il 12% partirà esclusivamente per destinazioni internazionali, prevalentemente durante il Capodanno e l’Epifania, con un incremento significativo rispetto al 2022. Questi dati sono emersi da un’indagine dell’Osservatorio Turismo Confcommercio, condotta in collaborazione con SWG, riguardante le festività di Natale, Capodanno ed Epifania 2025.
Tra coloro che non andranno in vacanza, il 20% giustifica la scelta per motivi economici, mentre il 13% indica la mancanza di ferie disponibili. La spesa totale prevista per le festività supera gli 8 miliardi di euro, con particolare riferimento al Capodanno, che rappresenta il picco del periodo festivo. Infatti, il Capodanno è caratterizzato dalla spesa media per persona, che si attesta a 390 euro, e dal numero totale di viaggiatori, che si avvicina ai 9 milioni.
In sintesi, il quadro generale mostra un aumento significativo dei viaggiatori rispetto all’anno precedente, con una prevalenza di vacanze in Italia, ma anche una significativa crescita delle destinazioni estere. Gli italiani sembrano predisposti a spendere di più rispetto agli anni passati, con una certa propensione a festeggiare il Capodanno in modo particolare. Tuttavia, persiste un numero consistente di persone che non viaggeranno, spinti principalmente da ragioni economiche e dal limitato numero di ferie disponibili. La situazione economica e le dinamiche lavorative continuano a influenzare le decisioni di viaggio per il periodo festivo, con un bilancio complessivo che riflette sia l’ottimismo di chi può permettersi di viaggiare, sia le difficoltà di chi non ha questa opportunità.