La Natività di Gesù avvenne a Betlemme a causa di un censimento imposto dall’imperatore romano Augusto, il quale richiedeva la registrazione delle proprietà dei cittadini per una riforma fiscale. Questo evento forzò Giuseppe di Nazareth a viaggiare verso la sua città natale insieme a Maria, incinta di Gesù. Il censimento, menzionato nel Vangelo di Luca, mirava a raccogliere informazioni su tutti gli abitanti dell’impero e sulle loro ricchezze, inclusi terreni e beni immobili.
Nel 4 a.C., Giuseppe intraprese il lungo viaggio da Nazareth a Betlemme per registrare le sue proprietà, in ottemperanza alle nuove direttive fiscali. Data l’incertezza sui tempi di elaborazione del censimento, Giuseppe decise di portare con sé Maria, per essere presente al momento della nascita di Gesù.
Le tasse erano un elemento cruciale per il governo romano, in quanto Augusto stava attuando una riforma significativa del sistema fiscale, fondamentale per la stabilità e l’ordine dell’impero. I governatori locali annunciarono diversi censimenti, garantendo che ogni cittadino registrasse le proprie proprietà per assicurare la conformità agli obblighi fiscali.
L’amministrazione finanziaria dell’impero prevedeva la creazione del ‘fiscus’, la cassa delle entrate tributarie, distinta dalla ‘aerarium’, la cassa principale. Grazie a questo riordino, l’imperatore poteva gestire in modo più efficiente l’economia dell’intero impero. Le riforme fiscali di Augusto erano necessarie per migliorare la coscienza tributaria e massimizzare le risorse statali.
Insomma, la nascita di Gesù a Betlemme non è solo un evento religioso, ma anche il risultato di dinamiche politiche e fiscali, che portarono Giuseppe e Maria a intraprendere un viaggio obbligato. In questo contesto, le tasse hanno giocato un ruolo significativo, dimostrando come la fiscalità potesse influenzare la vita quotidiana e la storia. La figura di Augusto, con le sue riforme, è quindi centrale non solo nella gestione dell’impero, ma anche nell’inevitabile svolgimento degli eventi che hanno portato alla nascita di Gesù.