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venerdì, 27 Dicembre, 2024
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Juve, 150 milioni di perdite: un dato allarmante

La situazione in casa Juventus inizia a preoccupare, con Giuntoli e Thiago Motta che devono trovare soluzioni immediate. La squadra bianconera, attesa a un significativo miglioramento rispetto alla scorsa stagione, ha deluso le aspettative, accumulando troppi pareggi e relegandosi quasi fuori dalla corsa allo scudetto. Sebbene la Champions League rimanga l’obiettivo principale, la realtà dei risultati ottenuti non rispecchia gli investimenti effettuati nel mercato estivo.

Tra gli acquisti di spicco c’è Koopmeiners, prelevato dall’Atalanta per una cifra vicina ai sessanta milioni di euro. Nonostante abbia mostrato qualche accenno del suo talento, l’olandese non ha ancora dimostrato di essere il giocatore di livello mostrato a Bergamo. Al suo fianco, Nico Gonzalez avrebbe dovuto rappresentare un rinforzo di qualità ma è stato per lo più assente a causa di infortuni. Quando ha avuto l’opportunità di scendere in campo, ha evidenziato potenzialità, ma le aspettative per un investimento di 40 milioni sono andate deluse.

Anche Douglas Luiz, uno degli acquisti più chiacchierati dell’estate 2024, ha deluso. Per lui Giuntoli ha speso 50 milioni, inclusi i cartellini di Barrenechea e Iling-Junior, ma le sue prestazioni sono state insoddisfacenti. Colpito da infortuni misteriosi e assente per molte partite, il suo ritorno non ha convinto, alimentando ulteriormente il timore che si tratti di un flop. Questa situazione pone Giuntoli in una posizione difficile, con il rischio di essere etichettato come responsabile di 150 milioni di euro spesi per tre acquisti deludenti.

Attualmente, la Juventus deve affrontare un momento critico e la pressione cresce su Giuntoli e Motta affinché invertano la rotta e raddrizzino la stagione, sia in campionato che in Europa. Le prossime partite rappresentano un’ultima possibilità per i nuovi acquisti di dimostrare il loro valore e per la squadra di risalire in classifica. I tifosi, delusi, si aspettano un cambio di passo imminente, mentre Giuntoli spera di eliminare la parola “flop” dal proprio vocabolario e di riportare la Juventus su un binario di successo.

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