Il prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia, ha emanato un provvedimento che istituisce zone rosse con divieto di stazionamento per individui considerati molesti o con precedenti penali legati a reati come droga, furti e rapine. Questo provvedimento sarà efficace dal 30 dicembre al 31 marzo e interesserà le aree più critiche della città, tra cui piazza Duomo, i luoghi della movida nella Darsena e nei Navigli, oltre alle stazioni di Porta Garibaldi, Rogoredo e Centrale. Le forze di polizia avranno l’autorità di allontanare immediatamente le persone che pongono un rischio per la sicurezza pubblica.
La decisione è stata presa durante la riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza, focalizzandosi sulle misure necessarie in vista delle celebrazioni di Capodanno. È stato anche deciso l’istituzione di un presidio di pronto intervento sanitario in piazzetta Reale, accanto al Duomo, per il periodo compreso tra il 31 dicembre e il 1 gennaio.
In aggiunta, il Comune emetterà un’ordinanza che limiterà la vendita e la somministrazione di bevande in bottiglie di vetro, lattine e superalcolici all’interno della cerchia dei bastioni, quindi in centro, sia in forma fissa che ambulante. Queste misure sono state adottate per garantire un ambiente più sicuro durante le festività e prevenire situazioni di degrado e violenza.
Le autorità locali puntano a gestire efficacemente l’afflusso di persone nelle aree più frequentate e problematiche di Milano durante le festività di fine anno, per assicurare il rispetto delle norme e mantenere un clima di sicurezza per cittadini e turisti. Il provvedimento si inserisce in una serie di misure tese a contrastare comportamenti devianti e a garantire la tranquillità pubblica in un periodo dell’anno tradizionalmente caratterizzato da festeggiamenti e grande affluenza di pubblico. La collaborazione tra le forze dell’ordine e le istituzioni locali sarà fondamentale per il successo di queste iniziative.