Valentina Oreste è ancora emozionata dopo aver ricevuto, insieme alla sua famiglia, una videochiamata da Papa Francesco. Questo momento speciale si è verificato ieri a Trani, quando la famiglia ha condiviso la “videochiamata più bella della nostra vita” alle 18.49. La storia di Valentina e della sua famiglia è segnata dalla lotta del primogenito Saverio, un ragazzo di 16 anni, che ha scoperto di avere una neoplasia lo scorso novembre. Da quel momento, la loro vita è cambiata radicalmente, con frequenti visite in ospedale e cicli di chemioterapia. La famiglia si è unita in questo periodo difficile, trovando forza l’uno nell’altro.
Un gesto importante è stato compiuto da don Dino Cimadomo e don Enzo De Ceglie, che hanno scritto una lettera a Papa Francesco per chiedergli un messaggio di conforto per Saverio. Nella lettera, inviata il 24 dicembre, i sacerdoti hanno descritto la situazione di Saverio, sottolineando la sua malattia oncologica in fase avanzata ma anche la sua forza interiore e serenità, sorprendenti per chiunque lo incontri. Hanno menzionato la fede di Saverio come un rifugio e una fonte di conforto. In particolare, Saverio desiderava ricevere un pensiero dal Papa in un momento così difficile.
La gioia della famiglia è stata immensa quando Valentina ha comunicato che Papa Francesco ha trascorso mezz’ora al telefono con loro. Don Dino ha descritto questo gesto del Papa come un dono e un segno di luce in un periodo buio. Durante la videochiamata, il Papa ha voluto conoscere ogni membro della famiglia: Saverio, il marito Salvatore e il piccolo Domenico, di 9 anni. Valentina ha portato nel cuore il messaggio di forza del Papa, che ha esortato la famiglia a non mollare e a rimanere uniti, facendo sperare in una futura guarigione di Saverio.
Saverio, che frequenta il liceo scientifico, ha un sogno: scrivere un libro sulla sua esperienza e diventare pediatra. La sua determinazione è forte, e la famiglia continua a supportarlo. Sperano che Papa Francesco possa incontrarli di persona in un futuro prossimo.