La partita di Serie A tra Lazio e Como si è conclusa con un pareggio di 1-1. L’obbiettivo della Lazio era reagire alla sconfitta nel derby e festeggiare i 125 anni della polisportiva, ma il match si è rivelato complicato. La Lazio ha giocato in 10 contro 11 dal 58′ a causa dell’espulsione di Tchaouna, e alla fine è dovuta accontentarsi di un punto. Il Como ha lasciato la Capitale con preoccupazioni per l’infortunio di Nico Paz, mentre la Lazio ha visto il suo bottino di punti salire a 19.
Il primo gol della partita è stato messo a segno da Dia, il quale ha sfruttato un’azione ben orchestrata al 34′, dopo che Gigot ha rubato palla e Guendouzi ha assistito Dia, che ha battuto Butez. Tuttavia, il Como ha saputo reagire e ha pareggiato al 72′ con Cutrone, che ha segnato di testa su un cross di Strefezza.
L’approccio della Lazio è nuovamente stato criticato, poiché solo il Verona ha subito più gol nei primi 15 minuti di gioco in questa stagione. Il Como ha avuto diverse occasioni per segnare, ma ha sprecato molte opportunità, con Paz che ha fallito un colpo sotto e Kempf che ha colpito il palo. L’infortunio di Paz, avvenuto al 20′, ha cambiato le sorti della partita, costringendo il Como a sostituirlo con Diao.
Al secondo tempo, la Lazio ha iniziato a mostrare più coraggio e ha tenuto una pressione efficace, mentre il Como ha faticato senza il suo giocatore chiave. La Lazio ha anche sfiorato il raddoppio con una chance per Guendouzi, che è stato ostacolato da Dia.
La Lazio ha continuato a spingere per trovare il gol della vittoria, ma il risultato non è cambiato. Nonostante le assenze e le difficoltà, la squadra biancoceleste rimane in corsa con un totale di 36 punti in classifica. La partita ha messo in evidenza ancora una volta le problematiche della Lazio, che dovrà lavorare per migliorare il proprio approccio alle gare. La prossima sarà una prova importante per vedere come la squadra reagirà alle critiche e affronterà le sfide future.
