L’IMU, ovvero l’Imposta Municipale Propria, è una tassa che colpisce il possesso di beni immobiliari ed è stata introdotta nel 2011 dal governo Monti. Questa imposta si applica a fabbricati, terreni agricoli e aree fabbricabili, ma esclude la prima casa, salvo che non appartenga a categorie catastali di pregio. L’IMU non grava solo sui proprietari, ma anche su chi detiene diritti come uso, usufrutto e abitazione. Anche i coniugi assegnatari della casa familiare dopo una separazione e i locatari in leasing entrano tra i soggetti obbligati.
L’importo da pagare varia in base al tipo di immobile, alla rendita catastale e alle normative comunali, rendendo necessaria una verifica autonoma da parte di ciascun contribuente. Tuttavia, esistono metodi legali per ridurre o evitare il pagamento dell’IMU, in particolare attraverso il concetto di “abitazione principale”. Questo si riferisce all’immobile dove il contribuente vive stabilmente e ha la residenza anagrafica e non deve essere confuso con “prima casa”, che indica il primo immobile acquistato.
In situazioni specifiche, è possibile ottenere l’esenzione IMU su due abitazioni principali, una possibilità che potrebbe sorprendere molti. Ad esempio, le coppie sposate in cui ogni coniuge possiede un immobile diverso possono beneficiare di questa esenzione. È fondamentale che i coniugi abbiano residenze separate e vivano stabilmente nei rispettivi immobili per motivi giustificati, come esigenze lavorative. Questa condizione è essenziale affinché entrambe le abitazioni siano considerate dimore abituali e per usufruire delle agevolazioni fiscali relative all’abitazione principale.
In sintesi, sebbene l’IMU rappresenti un onere significativo per molti contribuenti, la comprensione delle regole e delle eccezioni può alleggerire il carico fiscale. L’idea di avere due abitazioni principali potrebbe sembrare improbabile, ma è un’opzione realizzabile per chi soddisfa i requisiti legali. È sempre consigliabile consultare un esperto fiscale o il proprio Comune per chiarire la propria situazione e approfondire le eventuali agevolazioni disponibili.
