I geloni, chiamati anche eritema pernio, sono un comune disturbo cutaneo che si manifesta durante l’inverno a causa dell’infiammazione dei piccoli vasi sanguigni, dovuta a danno termico ai capillari. Si presentano come pomfi rossi o violacei, pruriginosi, colpendo principalmente le dita di mani e piedi, ma anche altre parti del corpo come naso e orecchie. Le cause principali includono l’alterazione del microcircolo, provocata dall’esposizione a temperature fredde seguita da un rapido riscaldamento, che porta a un’eccessiva dilatazione dei capillari e conseguente fuoriuscita di sangue nei tessuti.
I geloni possono essere classificati in quattro stadi a seconda della gravità dell’infiammazione: il primo stadio comporta lesioni superficiali dell’epidermide; il secondo stadio presenta vescicole; il terzo prevede congelamento che penetra in tutti gli strati della pelle, causando intorpidimento; il quarto stadio può risultare in danni irreversibili alle terminazioni nervose. I sintomi si manifestano generalmente poco dopo l’esposizione al freddo e possono accentuarsi in ambienti caldi, includendo bruciore, prurito, gonfiore, dolore, vesciche e arrossamento. Di solito, le lesioni guariscono spontaneamente in una a tre settimane, ma la recidiva è comune.
Per alleviare i sintomi, sebbene i geloni possano migliorare senza intervento, si possono utilizzare pomate corticosteroidee per ridurre l’infiammazione o unguenti antibiotici in caso di sospetta infezione. Nei casi più gravi, medicinali come la nifedipina possono aiutare favorendo la vasodilatazione. Tra i rimedi naturali, risultano utili arnica e calendula in forma di creme o decotti, insieme a salvia, artiglio del diavolo, centella asiatica e zenzero, quest’ultimo per le sue proprietà antinfiammatorie. È consigliato trattare la zona con acqua tiepida, bicarbonato o sale grosso, particolarmente per i geloni ai piedi.
La prevenzione è fondamentale: è importante evitare l’esposizione prolungata al freddo e indossare abiti e calzature adeguate. Bisogna prestare attenzione ai cambiamenti di temperatura e mantenere una dieta ricca di vitamine C, D ed E per favorire la salute della pelle.