Una panchina a forma di foglio diventa il simbolo della campagna nazionale “Fai posto al cuore”, dedicata alla sensibilizzazione sulla cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva (Cmio). Questa malattia, poco conosciuta, colpisce circa 100mila persone in Italia. L’iniziativa è patrocinata da Aicarm Aps (Associazione Italiana Cardiomiopatie), dalla Società Italiana di Cardiologia (Sic) e dall’Associazione Nazionale Medici Cardiologi (Anmco).
La cardiomiopatia ipertrofica è una patologia che può rendere difficoltose anche le attività quotidiane, come passeggiare o salire le scale, causando ai pazienti una sensazione di vivere da spettatori piuttosto che da protagonisti. Franco Cecchi, Presidente di Aicarm, sottolinea l’importanza di informare il pubblico riguardo l’impatto che questa malattia ha sulla vita dei pazienti. Per molti, la diagnosi rappresenta un momento di shock, non solo per chi ne soffre, ma anche per i familiari. I soggetti affetti da Cmi ostruttiva spesso si trovano a dover limitare il proprio stile di vita, percependo la loro esistenza come un momento di attesa più che di azione.
Il progetto “Fai posto al cuore” si propone di offrire un messaggio di speranza, incoraggiando le persone colpite da questa malattia a vivere una vita normale. La panchina a forma di foglio funge da installazione simbolica che richiama l’importanza dell’informazione e della consapevolezza. La campagna mira non solo a sensibilizzare sulla cardiomiopatia ipertrofica ma anche a far sì che i pazienti non si sentano isolati e a far comprendere al pubblico le reali difficoltà che affrontano quotidianamente.
La malattia, infatti, non è solo una questione medica ma coinvolge emozioni e relazioni, rendendo essenziale il supporto e la comprensione da parte della società. Pertanto, “Fai posto al cuore” non solo si rivolge a chi vive con la cardiomiopatia, ma invita tutti a riflettere sull’importanza di creare uno spazio di accoglienza e di supporto per chi vive questa condizione difficile.