Lutto nel mondo del calcio: è scomparso il 26 dicembre, all’età di 68 anni, Marco Cacciatori, ex attaccante. Era malato da tempo e ricoverato all’ospedale delle Apuane di Massa. La notizia è stata diffusa dalla Voce Apuana. Cacciatori ha iniziato la sua carriera in Serie D, mettendo a segno 25 reti in 34 partite con la Carrarese nella stagione 1977-1978, contribuendo così alla vittoria del campionato.
Nel 1978, Cacciatori compie un salto di categoria passando al Perugia in Serie A. Sotto la guida di Ilario Castagner, il Perugia conquista un sorprendente secondo posto, chiudendo il campionato senza sconfitte. L’esordio in massima serie avviene l’8 ottobre 1978, quando segna il gol del pareggio, 1-1, contro l’Inter. Quella stagione, però, sarà caratterizzata da una sola rete e altre tredici presenze.
L’anno seguente, dopo il trasferimento a Vicenza, Cacciatori affronta un grave problema di salute: gli viene diagnosticato un tumore a un testicolo, dopo un malore in allenamento. Dopo tre anni di cure, riprende a giocare nella stagione 1983-1984 con la Carrarese in Serie C1, realizzando 14 gol in 29 partite. La sua carriera continua tra C1 e C2, chiudendo a 35 anni nei dilettanti con il Pietrasanta, dopo aver giocato con varie squadre come Reggiana, Montevarchi, Sarzanese e Pistoiese.
Cacciatori è ricordato come un attaccante dal potente sinistro e dallo stacco aereo impressionante. È stato uno dei simboli della Carrarese, con cui ha scritto pagine indelebili della storia calcistica club, realizzando 60 gol in campionato su 157 gare. Dopo il ritiro, ha dovuto affrontare difficoltà burocratiche per ottenere la pensione da atleta, problematica risolta grazie all’aiuto dell’Associazione giocatori.
Domani, 27 dicembre, la salma di Cacciatori sarà esposta all’obitorio del Noa dalle 9:30 alle 15:30, prima della cerimonia di cremazione. Lascia la moglie Daniela e il figlio Emanuele.