È morta Paola Marella, famosa architetto e icona della televisione, in particolare del canale Real Time. Originaria di Milano, è stata riconosciuta per il suo stile distintivo e il suo inconfondibile ciuffo bianco. Marella aveva 61 anni ed era dal tempo in lotta contro un tumore. La notizia della sua scomparsa è stata riportata da Davidemaggio.it. Lascia un figlio, Nicola.
La sua battaglia contro il cancro era iniziata nel 2011, quando le era stato diagnosticato un tumore al seno. Nel 2020, durante un controllo, era stato scoperto un altro nodulo, che fortunatamente si rivelò benigno. In un’intervista rilasciata a Panorama nel 2021, Marella aveva condiviso il suo approccio alla malattia, affermando: “Il messaggio che dobbiamo lanciare è che non dobbiamo avere paura, che non siamo soli. Sì, purtroppo la malattia arriva, ma oggi grazie alla scienza sappiamo come affrontarla”. Questa affermazione riflette il suo spirito combattivo e la sua volontà di ispirare gli altri a non perdere la speranza.
Paola Marella ha debuttato in televisione nel 2007, diventando uno dei volti pionieristici del canale Real Time. È diventata popolare grazie ai suoi programmi, tra cui “Cerco” e “Vendo Casa Disperatamente”, oltre a “Un Sogno in Affitto” trasmesso su Sky Uno. La sua presenza in televisione non solo ha intrattenuto gli spettatori, ma ha anche contribuito a sensibilizzare il pubblico su temi legati all’abitare e all’architettura, mettendo in luce la sua professionalità e passione per il settore.
La sua carriera televisiva l’ha resa una figura amata e rispettata nel panorama dell’intrattenimento italiano, e la sua scomparsa lascia un vuoto significativo sia tra i suoi fan che nel mondo dell’architettura. Con il suo stile unico e il suo approccio positivo alla vita, Marella rimarrà nella memoria di molti come un esempio di determinazione e resilienza. La sua eredità continuerà a vivere attraverso il lavoro che ha realizzato e l’impatto che ha avuto sulla vita delle persone che ha ispirato.