Nato a Crocemosso (Biella), Gian Paolo Ormezzano è stato una figura prominente nel panorama del giornalismo sportivo italiano. Direttore responsabile di Tuttosport, ha collaborato con La Stampa e Guerin Sportivo, ed è stato un noto commentatore televisivo, esordendo nel 1962 con una trasmissione dedicata al pattinaggio artistico. Era un fervente sostenitore del Torino Calcio, un legame che ha caratterizzato gran parte della sua vita e della sua carriera professionale.
La notizia della sua scomparsa ha suscitato numerose testimonianze di cordoglio da parte di amici e colleghi. Il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha espresso la sua vicinanza alla famiglia Ormezzano, sottolineando il contributo di Gian Paolo al giornalismo sportivo e la sua profonda connessione con la città e la squadra. La società granata ha definito Ormezzano un “gigante del giornalismo italiano” e un punto di riferimento per i tifosi.
La Federazione italiana di atletica leggera (FIDAL) ha anch’essa reso omaggio a Ormezzano, riconoscendolo come una delle firme più influenti del settore. Con un’attività durata oltre settant’anni, ha seguito ben 25 edizioni delle Olimpiadi, sia estive che invernali. La FIDAL ha sottolineato come Ormezzano fosse non solo un esperto giornalista, ma anche un appassionato di atletica leggera, avendo partecipato a maratone di rilevanza internazionale come quelle di New York e Torino.
In aggiunta alla sua carriera di giornalista, Ormezzano ha scritto un importante volume dal titolo “Storia dell’atletica”, contribuendo con i suoi racconti a riviste del settore. La sua dedizione per lo sport ha arricchito notevolmente le pagine dedicate all’atletica, lasciando un segno indelebile nel cuore degli appassionati e dei professionisti del settore. La FIDAL, assieme al presidente Stefano Mei e al Consiglio federale, ha condiviso le proprie condoglianze con la famiglia, onorando il suo lascito.
In sintesi, Gian Paolo Ormezzano sarà ricordato non solo per le sue conquiste professionali ma anche per la passione e l’amore che ha sempre dimostrato verso lo sport, in particolare verso il Torino e l’atletica leggera.