È morto Gherardo Guidi, storico patron della Capannina di Forte dei Marmi, un locale emblematico della Versilia durante gli anni ruggenti. Guidi, che aveva 84 anni, è deceduto a seguito di un malore improvviso mentre si trovava nella sua villa a Forte dei Marmi, dove viveva con la moglie Carla. La notizia della sua scomparsa è stata divulgata attraverso la pagina Facebook ufficiale della Capannina, che ha anche annunciato la chiusura del locale per lutto nel weekend.
La Capannina è molto più di un semplice locale; è considerata un’istituzione della musica e dello spettacolo in Italia, famosa per aver ospitato concerti storici e per essere stata set di alcune scene del film “Sapore di mare”. Il sindaco di Forte dei Marmi, Bruno Murzi, ha espresso il suo profondo dolore per la perdita, sottolineando il contributo inestimabile di Guidi alla cultura e al divertimento della città. Secondo il sindaco, la passione e lo spirito imprenditoriale di Guidi hanno trasformato La Capannina in un riferimento culturale riconosciuto a livello internazionale.
Murzi ha continuato dicendo che Guidi ha reso La Capannina un punto nevralgico per la musica e il divertimento di qualità, capace di regalare emozioni indimenticabili a generazioni di cittadini e turisti. La sua eredità continuerà a vivere attraverso questo luogo iconico, che ha contribuito a fare di Forte dei Marmi una delle destinazioni turistiche più ambite a livello internazionale.
La comunità locale e non solo ha quindi perso un grande maestro del divertimento e della cultura. Gherardo Guidi sarà ricordato non solo per la sua abilità nel gestire un locale di successo, ma anche per il calore umano che ha saputo trasmettere a chiunque mettesse piede nella Capannina. La chiusura del locale per il fine settimana è un tributo alla sua figura e alla sua importanza nel tessuto sociale e culturale di Forte dei Marmi. L’impatto che Guidi ha avuto nel settore e nelle vite di molte persone rimarrà indelebile anche nel futuro.
