Un cittadino nigeriano di 32 anni è stato arrestato a Padova all’alba del 16 dicembre per tentato duplice omicidio dopo aver tentato di aggredire due poliziotti con un’ascia. L’uomo è stato avvistato in un evidente stato di agitazione da diversi passanti, il che ha portato all’intervento delle forze dell’ordine. Le pattuglie sono giunte sul posto e, per quasi un’ora, gli agenti hanno cercato di calmare il 32enne, esortandolo a posare l’arma.
Per garantire la sicurezza, è stata inviata anche un’ambulanza, considerando la situazione critica del nigeriano. Tuttavia, nonostante i tentativi di dissuasione, l’uomo ha reagito in modo aggressivo, tentando di colpire uno degli agenti, il quale ha dovuto ripararsi dietro l’auto di servizio. Durante l’interazione, il secondo agente ha avvertito l’uomo di fermarsi, ma nonostante le ripetute richieste, il nigeriano ha continuato a minacciare.
Di fronte all’imminente pericolo, l’agente, per proteggere se stesso e il collega, ha aperto il fuoco, colpendo il 32enne a una gamba. L’intervento è stato tempestivo e immediatamente dopo il colpo, è stato prestato soccorso all’uomo, che è stato sedato. Successivamente, è stato trasportato in ospedale, dove si trova attualmente in stato di arresto.
L’episodio ha sollevato preoccupazione fra i residenti e ha messo in evidenza le sfide che le forze dell’ordine affrontano nel gestire situazioni di violenza e disagio mentale. La presenza della polizia e l’uso di strumenti come il taser e lo spray al peperoncino, purtroppo, non sono stati sufficienti a evitare il ricorso alla forza letale.
Il 32enne, il cui profilo non è stato reso noto oltre alla sua nazionalità, ha messo a rischio non solo la propria vita, ma anche quella degli agenti intervenuti. Le autorità stanno indagando sull’accaduto per comprendere meglio le dinamiche della vicenda e per accertare eventuali fattori sottostanti che hanno contribuito a tale escalation.
