L’albero di Natale della collezionista Ines Musumeci Greco, firmato dall’artista Alfredo Pirri, è un evento atteso ogni anno. Situato nel salotto di Casa Musumeci Greco all’interno di Palazzo Bennicelli a Roma, l’albero rappresenta non solo un simbolo festivo, ma anche un’opera d’arte. Palazzo Bennicelli è un importante riferimento per l’arte contemporanea, trasformando una casa privata in un vero e proprio museo, con opere di artisti come Marina Abramovic, Alighiero Boetti, Mario Schifano, Nico Vascellari, Luisa Rabbia e Jonathan Monk distribuite negli spazi.
L’installazione dell’albero di Natale per il 2024 è caratterizzata da un intervento site-specific e sarà inaugurata con una performance il 14 dicembre. Negli anni precedenti, vari artisti hanno creato alberi dall’impatto scenografico, come P&P, Emiliano Maggi e altri. Ines Musumeci Greco, nel corso di un’intervista, ha condiviso la sua visione sull’importanza di un’idea originale per ogni albero di Natale, spiegando che ogni anno chiama un artista diverso per questa creazione. Ha sottolineato il rispetto per le opere nel suo percorso di collezionista, evidenziando che ogni pezzo è unico e non replicabile.
Quando le è stato chiesto dell’elemento più eccentrico utilizzato in un albero, ha citato l’opera di P&P, con un albero disteso in una busta nera lucida e una coda di volpe che emergeva da una fessura. Riguardo l’albero più stupefacente che ha mai visto, ha menzionato quello di Emiliano Maggi, descritto come evocativo e quasi pauroso, completamente nero con una testa di lupo sulla cima.
Ines ha anche raccontato delle sue prime opere d’arte, rappresentate da “gelatine” di Mario Schifano, e degli ultimi acquisti, tra cui una scultura di Enzo Cucchi e un camouflage di Maurizio Mochetti. Ciascuna creazione riflette il suo amore per l’arte e il desiderio di condividere esperienze artistiche uniche attraverso l’albero di Natale, un vero e proprio contenitore di emozioni e creatività.