Albiera Antinori, presidente della Marchesi Antinori, rappresenta insieme alle sue sorelle Allegra e Alessia una dinastia vinicola di 600 anni, nota per la produzione di vini di alta qualità. Da quando nel 1385 la loro famiglia ha iniziato a lavorare nel settore, le Antinori hanno mantenuto la proprietà dell’azienda attraverso generazioni. Albiera è stata la prima donna a guidare il gruppo dopo 25 generazioni di leadership maschile. Oggi, su 1100 dipendenti, il 30% sono donne, dimostrando una forte presenza femminile nella gestione.
La Marchesi Antinori si distingue nel made in Italy, esportando in 140 paesi, con una particolare predominanza negli Stati Uniti e in Cile. Le tre sorelle, pur avendo ruoli distinti—Albiera nella presidenza, Alessia nel progetto sull’olio e Allegra nella gestione dei ristoranti—collaborano strettamente per affrontare le sfide del mercato. Albiera, pur non avendo una laurea, ha accumulato una vasta esperienza nel marketing e nella costruzione di cantine, contribuendo al cambiamento e all’evoluzione dell’azienda.
Nella gestione della Marchesi Antinori si punta a coniugare tradizione e innovazione, affrontando la sfida dell’intelligenza artificiale. L’azienda sta esplorando applicazioni AI per la viticoltura, la produzione e l’efficienza energetica. Nonostante l’innovazione, il tocco umano è considerato essenziale, poiché la tradizione di qualità resta al centro dell’attività.
La “nuova cantina Antinori”, realizzata dall’architetto Marco Casamonti, è un simbolo di questa fusione tra arte e viticoltura, attraendo visitatori da tutto il mondo. Albiera e le sue sorelle condividono un forte legame, pur avendo seguito percorsi professionali differenti, ed il vino è sempre stato un elemento fondamentale della loro vita e cultura.
Guardando al futuro, Albiera prevede di continuare a puntare sulla qualità dei vini e sulla gestione sostenibile dei terreni. Non mira a un aumento della produzione, ma all’esclusività e all’eccellenza. Il suo sogno è continuare a innovare, mantenendo intatto il legame con il territorio e la tradizione vinicola. La determinazione e la caparbietà sono qualità che ritiene fondamentali per il successo, non solo personale ma anche aziendale.