La Ferrari Purosangue rappresenta una svolta nel mondo delle auto sportive, essendo il primo SUV della casa automobilistica italiana dotato di quattro porte, con aperture posteriori che si espandono come un sipario, rivelando interni straordinari. Durante un road trip di 537 km dalla costa basca di Biarritz a Bordeaux, la Purosangue si fa protagonista, abbinando performance e comfort su scenari mozzafiato della Nuova Aquitania. Con il suo motore V12 aspirato da 725 cv, il suono della Ferrari rievoca l’energia del mare, battendo sulle spiagge e accompagnando gli appassionati di surf.
Progettata dal car stylist Flavio Manzoni, la Purosangue trae ispirazione anche dall’arte di Brancusi e si sfuma in 22 tonalità di colori che riflettono la natura circostante. La vernice vibrante cattura l’attenzione mentre si lascia l’oceano e si esplorano le campagne dell’Occitania. Tra gli elementi innovativi spiccano il tergilunotto virtuale, che utilizza flussi d’aria per pulire il vetro, e il Hill Descent Control, che stabilizza la velocità su strade in discesa.
L’esperienza di viaggio nella Ferrari è lussuosa e porta anche ai passeggeri posteriori, che possono godere di poltrone individuali simili a quelle aeree. La Purosangue prosegue verso Saint-Mont, dove si trova un monastero fondato dai benedettini nel 1050, diventato oggi un boutique hotel con un vigneto. Qui, si possono assaporare vini complessi, frutto di vitigni come Tannat e Petit Manseng, in un ambiente che si perde nell’infinito.
Dopo un’alba che illumina il paesaggio di sfumature violacee, la Ferrari attraversa il Parco naturale delle Lande di Guascogna, arrivando a Saint Émilion e, infine, allo Château les Carmes Haut Brion, un perfetto connubio tra storia e modernità. Il castello ottocentesco si confronta con una cantina moderna progettata da Philippe Starck, che si posa sulle acque e brilla tra i vigneti. Qui, tecnologia e arte si intrecciano, proprio come la Ferrari Purosangue, simbolo di eleganza e innovazione.