Nel Modenese, sono stati riaperti al traffico questo mattina alle 7 i ponti che erano stati chiusi a causa dell’innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua. In particolare, sono stati riaperti il ponte Alto sul fiume Secchia e, in un secondo momento, il ponte dell’Uccellino, che collega Modena e Soliera. Tuttavia, il maltempo ha causato gravi alluvioni in Emilia-Romagna; si segnala purtroppo un morto a Pianoro e una slavina d’acqua a Bologna.
Il bilancio delle precipitazioni è notevole: sono stati registrati 175 millimetri di pioggia su Bologna e nei comuni limitrofi, con la vittima identificata come un giovane di 20 anni. Nonostante alcune riaperture, rimangono ancora chiusi il ponte sul Tiepido di via Curtatona e il ponte di Navicello vecchio sul Panaro, situato all’innesto tra la strada provinciale 255 e la provinciale 2.
A Modena, le scuole sono state riaperte oggi, dalle scuole dell’infanzia alle scuole superiori, dopo aver effettuato le necessarie verifiche tecniche per garantire l’agibilità degli edifici scolastici. Anche i servizi diurni per anziani e disabili sono stati riaperti, confermando il ripristino di alcune normali attività quotidiane.
A Bologna, alle 6 del mattino, è stato riaperto lo svincolo 3 della tangenziale per chi proviene da San Lazzaro e si dirige verso Borgo Panigale, che era stato precedentemente chiuso a causa di allagamenti sulla viabilità ordinaria. La situazione continua a essere monitorata con attenzione, mentre le autorità locali lavorano per recuperare la normalità dopo l’emergenza.
In questo contesto di difficoltà meteorologiche, la reattività delle istituzioni e il coordinamento dei servizi pubblici si rivelano fondamentali per garantire la sicurezza e il benessere della popolazione colpita dal maltempo. Nonostante la gravità degli eventi, la riapertura di alcuni ponti e la ripresa delle attività scolastiche rappresentano segnali positivi verso il ritorno alla normalità per le comunità locali.