Le formiche dimostrano capacità di apprendimento dalle esperienze, come evidenziato da uno studio condotto da un team di biologi evoluzionisti dell’Università di Friburgo, guidato da Volker Nehring e dalla dottoranda Mélanie Bey. I ricercatori hanno confrontato il comportamento delle formiche in competizione con individui di nidi diversi, scoprendo che le formiche memorizzano esperienze negative. Quando incontrano formiche appartenenti a un nido precedentemente vissuto come aggressivo, mostrano comportamenti più aggressivi rispetto a incontri con nidi sconosciuti. Al contrario, se avevano interagito solo con formiche passive, il loro comportamento risulta meno aggressivo.
I risultati dello studio sono stati pubblicati su Current Biology. Le formiche usano odori specifici per riconoscere i membri del proprio nido, e studi precedenti avevano dimostrato che tendono ad essere più aggressive verso i vicini più prossimi. Mostrano una predisposizione a morderli o a spruzzare acido, mentre le interazioni con nidi distanti risultano meno aggressive. Tuttavia, la motivazione di questo comportamento era fino ad ora poco chiara.
Attraverso un esperimento in due fasi, il team di Nehring ha scoperto che le formiche memorizzano l’odore di formiche aggressive. Nella prima fase, le formiche sono state esposte a tre gruppi diversi: formiche del proprio nido, formiche aggressive di un nido rivale A e formiche aggressive di un nido rivale B, con cinque incontri di un minuto ciascuno. Nella fase di test successiva, è stato osservato il comportamento delle formiche quando incontravano competitori del nido A. Le formiche che avevano già incontrato questo nido si sono comportate in modo significativamente più aggressivo rispetto a quelle che non lo avevano mai fatto.
Per approfondire le motivazioni alla base dell’aggressività, è stata condotta una variabile aggiuntiva nell’esperimento, in cui una formica veniva resa passiva tramite la rimozione delle antenne. Risulta che le formiche precedentemente esposte solo a competitori passivi hanno mostrato minore aggressività. Nehring ha notato che spesso si pensa che gli insetti operino come robot pre-programmati, mentre il loro studio dimostra che anche le formiche apprendono e possono serbare rancore. Il team intende ora esplorare come le formiche adattino i loro recettori olfattivi in base alle esperienze, integrando ciò che hanno appreso a livello sensoriale.
