Dalla Serbia rimbalzano voci poco rassicuranti su Jannik Sinner: l’annuncio è una vera mazzata per i tifosi del numero 1 al mondo.
Per Jannik Sinner il tunnel dopo il periodo buio sembra essere ormai finito. A Cincinnati il numero 1 al mondo è arrivato fino in semifinale, mostrando progressi dopo le difficoltà riscontrate a Montreal. Il ritorno in campo avvenuto in Canada aveva destato un po’ di preoccupazione: il ripresentarsi del fastidio all’anca aveva fatto scattare l’allarme per Sinner, soprattutto in vista degli Us Open, in programma a partire dal 26 agosto a New York.
Un torneo al quale l’altoatesino si presenterà da numero 1 al mondo e dal quale uscire ancora leader della classifica ATP, in attesa poi dell’autunno ‘caldo’ visto i tanti punti da difendere. Intanto però l’attenzione va ancora sulle condizioni di Sinner, reduce da un mese particolarmente complicato.
Il malore avuto a Wimbledon durante il match contro Medvedev, quindi la tonsillite che lo ha messo fuori causa per le Olimpiadi, quindi il ritorno del fastidio all’anca: c’è stato di che preoccuparsi nelle ultime settimane, anche se il tennista italiano ha sempre tranquillizzato tutti e si è mostrato sereno e sicuro di sé. Il contrario di quanto arriva però dalla Serbia con parole che destano più di una preoccupazione.
Sinner, l’allarme dalla Serbia: “Non è guarito”
È Tanja Culafic a scrivere di Sinner sulle pagine del quotidiano serbo Sportal.rs. Un articolo che lancia più di una perplessità sulle condizioni di salute del numero 1 al mondo e sulla sua capacità di reggere la pressione di essere leader nel ranking.
In particolare la Culafic si chiede cosa succederà ora per Sinner visto che dopo aver vinto l’Australian Open “sembrava fosse l’inizio della sua era, poi gli infortuni hanno preso il sopravvento”. Nell’articolo si parla di brutti risultati dopo il primo slam vinto “fino all’infortunio all’anca” e si ricorda della rinuncia alle Olimpiadi per la tonsillite. Quindi si legge ancora: “Abbiamo visto che le cose non sono andate bene per lui a Montreal, e ora a Cincinnati afferma di non essere al 100%”.
Così ecco alimentati i dubbi sulle sue effettive condizioni: “Dal modo in cui guarda in campo e da quello che dice – analizza la Culafic –, sembra essere preoccupato che il suo infortunio all’anca continui e non sia completamente guarito”. Parole che ovviamente preoccupano i tifosi di Sinner, speranzosi che i giudizi che arrivano dalla Serbia non siano veritieri e che l’altoatesino possa scacciare via i dubbi a suon di vittorie. Magari partendo proprio dagli Us Open.