La tragica vicenda di un’anziana di 92 anni trovata morta nella sua casa ad Arezzo, insieme al suo gatto deceduto, ha sollevato un velo di tristezza e mistero. La donna, che viveva con la figlia sessantenne, è stata scoperta in un evidente stato di abbandono, con il gatto che è probabilmente morto a causa della mancanza di cibo. Per delineare il contesto di questo dramma, la polizia ha avviato delle indagini.
La figlia dell’anziana, che al momento del ritrovamento della madre si trovava in vacanza a Rimini, è stata rintracciata grazie a un’accurata collaborazione tra la squadra mobile di Arezzo e la Questura di Rimini. La donna, il cui telefono era spento e risultava irreperibile, era in un hotel sulla Riviera romagnola, dove aveva soggiornato nelle prime settimane di agosto. Questa informazione ha permesso agli investigatori di individuarla e di condurla in Questura a Rimini, dove è stata interrogata come persona informata sui fatti.
Purtroppo, gli interrogatori non hanno portato a spiegazioni chiare riguardo alla morte della madre e alle circostanze in cui è avvenuta. La mancanza di risposte soddisfacenti ha suscitato ulteriori sospetti e ha portato le autorità a considerare la posizione giuridica della donna, che è attualmente in fase di valutazione. È importante sottolineare che gli inquirenti hanno aperto un procedimento penale nei suoi confronti per il reato di abbandono di incapace, ai sensi dell’articolo 591 del codice penale.
Le indagini proseguono, in attesa di raccogliere ulteriori prove e di chiarire la situazione. La comunità di Arezzo è rimasta scossa da questo episodio drammatico, che evidenzia problematiche sociali legate all’abbandono e alla cura degli anziani. Resta da vedere quali ulteriori sviluppi emergeranno da questa complessa vicenda, mentre la polizia e la magistratura proseguono nel loro lavoro per fare piena luce su quanto accaduto e stabilire eventuali responsabilità.