Il fondo BlackRock ha ricevuto l’approvazione del governo italiano per aumentare la sua partecipazione nel capitale di Leonardo S.p.A. oltre il 3%. Leonardo è una società pubblica che opera in settori considerati strategici, tra cui difesa, aerospazio e sicurezza. La legislazione italiana prevede che il governo possa esercitare il “golden power”, conferendogli il diritto di veto su acquisizioni che superano soglie specifiche, a partire dal 3% e proseguendo al 5%, 10% e fino al 50%.
BlackRock, il maggiore gestore di investimenti a livello globale, con asset per 10.600 miliardi di dollari, ha quindi ottenuto il via libera il 23 settembre, come riportato da Reuters. Questo permesso è stato comunicato attraverso un documento dell’ufficio del Primo Ministro Giorgia Meloni inviato al Parlamento. L’ad di Leonardo, Roberto Cingolani, ha espresso soddisfazione per questa notizia, interpretandola come un segnale di fiducia da parte del mercato nei confronti del piano industriale della società.
Cingolani ha evidenziato che, oltre alla competitività dei settori in cui opera, si sta facendo un importante sforzo nelle alleanze strategiche. Secondo lui, la fiducia nell’azienda non è solo temporanea, ma riflette anche le potenzialità a lungo termine del settore in cui opera Leonardo. Cingolani ha affermato che l’azienda è ben posizionata per rimanere un attore di riferimento nei prossimi anni.
Questa notizia rappresenta un passaggio significativo nel rapporto tra un importante investitore globale e una società italiana in un settore sensibile. La posizione strategica di Leonardo nel mercato della difesa e dell’aerospazio è fondamentale per la sicurezza nazionale e per la stabilità economica. L’acquisizione di una quota maggiore da parte di BlackRock potrebbe portare investimenti significativi, aumentando ulteriormente la competitività di Leonardo a livello internazionale.
In conclusione, l’approvazione per l’acquisizione di BlackRock rispecchia l’interesse del mercato per le potenzialità future di Leonardo e conferma la robustezza del piano industriale presentato dall’azienda, piazzandola come protagonista cruciale nei settori strategici in cui opera.