Una donna di 60 anni, di Aosta, è agli arresti domiciliari con l’accusa di aver tentato di avvelenare il suo ex partner, il quale l’aveva denunciata per stalking. Antonella Zilio, giornalista ed ex dirigente regionale, si è trovata coinvolta in questa grave situazione a metà ottobre, quando ha incontrato l’uomo per un aperitivo. Durante questo incontro, secondo gli investigatori, avrebbe somministrato all’ex partner delle gocce di un farmaco nel suo bicchiere, causando un malessere che ha richiesto il suo ricovero in pronto soccorso.
Durante la degenza, i sanitari hanno notato gli atteggiamenti aggressivi della Zilio, che ha portato all’intervento della Polizia. In seguito, è stata arrestata per resistenza all’autorità. I medici, insospettiti dai comportamenti e dallo stato di salute dell’uomo, hanno avviato un’indagine che ha portato a sospettare un possibile avvelenamento. La Procura di Aosta ha quindi deciso di approfondire la questione.
Gli esami tossicologici, effettuati su campioni biologici dell’ex partner, hanno rivelato la presenza di benzodiazepine, una sostanza che, in quantità rilevanti, può risultare letale. L’analisi ha confermato l’ipotesi degli inquirenti, conferendo peso alle accuse di tentato omicidio nei confronti della Zilio. L’operazione della Polizia si è quindi concentrata sull’individuazione delle responsabilità della donna.
Questa vicenda evidenzia aspetti drammatici delle relazioni interpersonali, specialmente in contesti di conflitto e violenza domestica. La denuncia per stalking e il tentativo di avvelenamento raccontano di un’escalation di violenza che ha avuto ripercussioni significative sulla vita delle persone coinvolte. Il caso sarà ora esaminato dalla magistratura, e si attende il prosieguo delle indagini per fare chiarezza sugli eventi e le dinamiche interpersonali che hanno portato a questa situazione.
La storia di Antonella Zilio e il suo ex partner è un triste esempio di come le relazioni possano trasformarsi in conflitti devastanti, richiedendo interventi giudiziari e medici per garantire la sicurezza delle persone coinvolte.
