12 C
Roma
giovedì, 21 Novembre, 2024
HomeAttualitàArrestato 26enne per abuso sulla nipotina di dieci anni: trovati video e...

Arrestato 26enne per abuso sulla nipotina di dieci anni: trovati video e foto delle violenze nel cellulare

Un giovane napoletano di 26 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato con l’accusa di aver abusato della nipotina di dieci anni. L’operazione è stata condotta dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale, sotto la direzione della sezione “fasce deboli” della Procura, coordinata dal procuratore aggiunto Raffaello Falcone. Le indagini sono state avviate a seguito della denuncia presentata dai genitori di un’altra bambina, che ha subito molestie sessuali. Questa denuncia ha portato gli inquirenti a raccogliere elementi significativi riguardanti gli abusi perpetrati dall’indagato.

Durante le perquisizioni, è emersa la gravità delle azioni dell’uomo: sul suo smartphone sono stati scoperti video e foto che documentano le violenze sessuali. Gli investigatori hanno notato che l’indagato stava tentando di cancellare le prove dei suoi crimini, rimuovendo una grande quantità di contenuti multimediali di rilevanza per le indagini. Tuttavia, grazie al personale specializzato della Polizia, è stato possibile recuperare gran parte di questi materiali.

In seguito alle evidenze raccolte, l’uomo è stato arrestato e trasferito presso la Casa Circondariale di Poggioreale. La bambina, vittima degli abusi, è stata affidata a una struttura protetta per garantire la sua sicurezza e benessere, considerando la gravità della situazione. La polizia continua a lavorare per garantire giustizia alle vittime di abusi, in particolare a quelle più vulnerabili come i bambini. Questo caso evidenzia non solo la necessità di vigilanza contro tali crimini, ma anche l’importanza di un supporto adeguato per le vittime, spesso traumatizzate da esperienze così terribili. L’azione della Polizia di Stato e della Procura serve da monito e dimostra l’impegno delle autorità nel combattere la violenza e tutelare i diritti dei minori.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI