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giovedì, 21 Novembre, 2024
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Assegno Unico: Aumento a 650 Euro al Mese, Ecco Come Funziona

Di recente è stato approvato un significativo aumento dell’assegno unico universale (AUU) che può raggiungere fino a 650 euro al mese, ma solo per determinate categorie di beneficiari. L’assegno unico rappresenta un sostegno fondamentale per le famiglie con figli a carico, ed è riconosciuto a tutte le famiglie che ne fanno richiesta, indipendentemente dalla loro condizione lavorativa o dai limiti di reddito. Tuttavia, l’importo del contributo mensile varia in base alla situazione economica della famiglia e alle caratteristiche anagrafiche e fisiche dei figli.

Introdotto dal decreto legislativo n. 230 del 21 dicembre 2021, l’assegno unico è stato oggetto di numerose modifiche con aumenti generali o specifici. Ora, l’importo mensile dell’assegno è variabile e si calcola in base all’ISEE e all’età dei figli. Per i figli minorenni, gli importi oscillano tra 57 e 199,4 euro, mentre per i giovani adulti tra 18 e 21 anni, gli importi vanno da 28,5 a 96,9 euro. Sono previste numerose maggiorazioni per famiglie con figli disabili, per famiglie numerose e per madri giovanissime.

Le famiglie con figli disabili possono ricevere significative maggiorazioni. Ad esempio, un figlio disabile può portare a un incremento dell’assegno per famiglie con redditi modesti. Se a una disabilità si aggiunge un Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA), l’assegno unico può ulteriormente aumentare. Se il disturbo è riconosciuto dall’INPS come persistente, le famiglie possono ricevere un’indennità di frequenza, utile se il bambino frequenta percorsi scolastici o riabilitativi.

In caso di figli con disabilità grave o non autosufficiente, le maggiorazioni possono sembrare piccole ma si sommano all’importo fondamentale dell’assegno. Per esempio, il valore base di 199,40 euro per figli con un ISEE sotto 17.090,61 euro, unito a un incremento per disabilità e, se presente, l’indennità di frequenza, può portare l’assegno mensile fino a circa 650 euro. Queste misure, che tutelano i nuclei familiari con maggiori esigenze, rappresentano un tentativo dell’ente statale di supportare soggetti più vulnerabili, fornendo aiuti concreti che soddisfano necessità specifiche.

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