Intorno alle 4 di questa notte, la Sala operativa ha ricevuto una segnalazione riguardante un uomo agitato in via Trieste, che brandiva una grossa ascia. Sul luogo dell’incidente sono intervenute pattuglie delle Volanti, carabinieri, polizia locale e un’ambulanza del 118. Per circa 50 minuti, gli agenti hanno cercato di calmare l’individuo e di indurlo a lasciare l’accetta. Inizialmente, hanno utilizzato spray al peperoncino, ma senza successo. Successivamente, hanno impiegato il taser in diverse occasioni, ma anche questo tentativo non ha avuto effetto sulla situazione.
Alle 5, l’uomo ha attaccato gli agenti con l’ascia. Un poliziotto si è rifugiato dietro la propria auto di servizio, mentre un ispettore, dopo aver ripetutamente intimato l’alt, ha dovuto usare la pistola d’ordinanza, colpendo l’aggressore alle gambe. Questa azione ha portato all’arresto dell’uomo. Subito dopo, un’ambulanza lo ha trasferito in ospedale dove, dopo essere stato sedato, gli è stata riscontrata una ferita alla gamba destra.
L’uomo, oltre all’asse, aveva in suo possesso anche due coltelli, uno a serramanico e uno di tipo svizzero. Era conosciuto alle forze dell’ordine per il suo passato problematico, incluso una richiesta d’asilo rigettata e alcune denunce per resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale nelle province di Padova e Venezia. L’arresto è avvenuto per duplice tentato omicidio. Al momento, l’uomo è piantonato presso l’Ospedale civile per ricevere le cure necessarie.
