Web Analytics Made Easy - Statcounter
7.6 C
Roma
giovedì, 12 Dicembre, 2024
HomeEconomiaAumento dell'occupazione: +3,6% negli ultimi due anni

Aumento dell’occupazione: +3,6% negli ultimi due anni

Nei due anni di governo Meloni, l’occupazione in Italia è aumentata di 847mila unità (+3,6%), con 672mila nuovi lavoratori dipendenti e 175mila autonomi, secondo l’Ufficio studi della Cgia. L’aumento dei contratti a tempo indeterminato è stato di 937mila unità, mentre i contratti a termine sono diminuiti di 266mila, riducendo l’incidenza dei lavori precari al 14,4% (in calo di 2 punti rispetto a ottobre 2022). La disoccupazione è scesa a 1.473.000, con una diminuzione di 496mila, mentre gli inattivi sono scesi a 12.538.000 (-198mila). Dei 847mila nuovi posti, 420mila sono occupati da donne (49,6%), e 427mila da uomini (50,4%). Anche i disoccupati registrati in meno comprendono 274mila donne e 223mila uomini. A ottobre 2024, le donne occupate hanno raggiunto 10.253.000 mentre le disoccupate sono scese a 693mila.

I tassi di occupazione e disoccupazione sono migliorati: il tasso di occupazione per la fascia 15-64 anni è salito al 62,5% mentre quello di disoccupazione è sceso al 5,8%. Il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) si attesta al 17,7%. Sebbene l’Italia abbia il tasso di occupazione femminile più basso d’Europa, questo è cresciuto al 53,6% (+2) e il tasso di disoccupazione è sceso al 6,3% (-2,7). La commistione di questi risultati si deve in parte all’aumento dell’occupazione tra gli over 50, che hanno contribuito con 710mila nuovi occupati (83,8% del totale). La classe di età 35-49 anni ha visto una perdita netta di 66mila posti.

La Cig mostra un andamento variabile, ma risulta maggiore nel 2024 rispetto all’anno precedente. A settembre, le ore autorizzate hanno raggiunto 43,6 milioni. Quanto ai nuovi posti di lavoro, si prevede che la Sicilia avrà il numero più elevato di assunzioni (133.600, +10%), seguita da Lombardia, Campania, Lazio e Piemonte. Il Mezzogiorno ha evidenziato una crescita occupazionale significativa con quasi 350mila posti in più e una riduzione della disoccupazione di 113mila unità. I dati regionali indicano una evidente dinamica nel Sud, con la Sicilia che registra la maggior diminuzione di disoccupati (-36.800).

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI