23 Settembre 2024

Aumento di 687,83 euro per la pensione dei vedovi: è necessaria la richiesta immediata.

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L’INPS ha introdotto un aumento annuale di 687,83 euro sulla pensione di reversibilità per i vedovi, ma è necessario presentare una domanda specifica e soddisfare alcuni requisiti. Questa maggiorazione, conosciuta come assegno di vedovanza, è un aiuto economico erogato ai beneficiari della pensione di reversibilità, a condizione che siano vedovi e rispettino determinati criteri.

In caso di morte di un familiare, il coniuge superstite ha diritto a una pensione di reversibilità se il defunto era già titolare di una pensione diretta. Se il defunto non aveva ancora raggiunto l’età per la pensione ma possedeva i requisiti contributivi necessari, il coniuge può ricevere una pensione indiretta. Esiste anche un’indennità per morte, che viene concessa se il defunto non aveva maturato i requisiti per la pensione indiretta.

L’aumento della pensione per vedovi è previsto per coloro che si trovano in particolari condizioni di salute e reddituali. Tuttavia, non tutti i familiari del defunto possono beneficiarne; l’assegno di vedovanza spetta esclusivamente ai vedovi che sono invalidi civili al 100%. Pertanto, affinché un coniuge superstite abbia diritto all’assegno integrativo, deve essere riconosciuto invalido al 100%.

L’assegno di vedovanza deve essere richiesto formalmente, poiché non viene corrisposto automaticamente. Esso rientra nella categoria dei diritti inespressi, e pertanto è fondamentale che il beneficiario inoltri apposita domanda. Per ricevere la maggiorazione, è necessario che il richiedente soddisfi alcuni requisiti: deve essere vedovo, percepire una pensione di reversibilità e avere un reddito annuo che non superi i 37.325,55 euro. Gli importi dell’assegno variano; ad esempio, un vedovo invalido con redditi fino a 33.274,22 euro riceve circa 52,91 euro al mese, mentre chi ha un reddito compreso tra 33.274,22 e 37.325,55 euro ottiene circa 19,59 euro mensili.

L’aumento della pensione per vedovi può essere erogato anche sotto forma di assegno al nucleo familiare, un contributo per le famiglie con soggetti invalidi. Un vedovo o una vedova invalido al 100% che percepisce pensione di invalidità e non supera i 33.274,22 euro ha diritto a una maggiorazione mensile di 52,91 euro, equivalente a 687,83 euro all’anno.

È importante notare che, nel caso in cui si presenti la domanda in ritardo, il richiedente potrebbe avere diritto anche agli arretrati degli ultimi cinque anni. Per richiedere l’aumento della pensione di reversibilità, è possibile compilare la domanda online sul sito dell’INPS, nella sezione dedicata alla “Domanda di ricostituzione pensione” o nella pagina specifica per l’assegno di vedovanza.

In sintesi, per sfruttare questa opportunità di aumento della pensione, i vedovi devono prestare attenzione ai requisiti e procedere con la richiesta formale, così da garantire il miglior supporto economico possibile in un momento difficile della loro vita.

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