23 Settembre 2024

Aumento Record sull’Rc Auto: Il Codacons Accusa Una Stangata per gli Automobilisti

Le tariffe dell’RC auto in Italia continuano a crescere in modo ingiustificato, causando un aumento complessivo della spesa per gli automobilisti di oltre 2 miliardi di euro. Questa affermazione proviene dal Codacons, che ha commentato i recenti dati dell’Ivass. Dal secondo semestre del 2022, i premi assicurativi hanno iniziato a salire, raggiungendo una media di 418 euro ad agosto 2024, con un incremento del 18,4% rispetto ai 353 euro di gennaio 2022, tradotto in un aumento di 65 euro per polizza.

Questi rincari, secondo il Codacons, non sono giustificati dall’aumento della incidentalità in Italia e contraddicono la situazione economica delle compagnie di assicurazione. Considerando che in Italia ci sono 32,9 milioni di auto assicurate, la crescita dei premi ha portato a un aggravio complessivo per gli automobilisti di 2,14 miliardi di euro negli ultimi due anni.

I dati forniti dall’Ivass mostrano che ad agosto il prezzo medio dell’RC auto si attesta a 418 euro, con un incremento annuale del 6,7% in termini nominali e del 5,6% in termini reali. L’analisi evidenzia che tutte le province italiane hanno registrato aumenti, variabili tra il 2,6% di Foggia e il 12% di Roma. Inoltre, è stato rilevato un notevole differenziale di premio tra Napoli e Aosta, pari a 272 euro, in crescita del 9,7% rispetto all’anno precedente e in calo del 42,4% rispetto ad agosto 2014.

Esaminando più nel dettaglio, gli assicurati con classi di merito superiori alla prima hanno visto un aumento medio del 10,4%, mentre coloro che sono in prima classe hanno avuto un incremento più contenuto, pari al 6,1%. Questi dati evidenziano la disparità e l’iniquità delle tariffe applicate nel settore assicurativo, suscitando preoccupazione tra gli automobilisti e le associazioni dei consumatori.

In sintesi, l’andamento delle polizze RC auto in Italia presenta un quadro preoccupante, con un aumento dei costi che non trova giustificazione e che grava pesantemente sulle finanze degli automobilisti.

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