Francesco Bagnaia conquista la vittoria nel Gran Premio della Malesia, crucial per mantenere vive le sue speranze di rimonta nel campionato mondiale, dopo l’insoddisfacente performance nella Sprint Race di ieri. Nonostante la vittoria, il suo rivale Jorge Martin mantiene 24 punti di vantaggio nella classifica generale, a sole due gare dalla conclusione della stagione, con un’ultima Sprint e un Gran Premio da disputare. La prossima gara si terrà probabilmente a Barcellona il 17 novembre, dopo l’annullamento del GP di Valencia a causa di alluvioni. Enea Bastianini completa il podio, giungendo terzo dopo la caduta di Marc Marquez.
Il gran premio inizia con un intenso duello tra Bagnaia e Martin, dove l’italiano riesce a fronteggiare il primo attacco dello spagnolo, mantenendo la leadership. Tuttavia, un contatto tra Alex Marquez e Binder causa un incidente violento, coinvolgendo anche Quartararo e Miller. Quest’ultimo, rimasto a terra per alcuni minuti, riesce fortunatamente a rialzarsi, tranquillizzando i presenti.
Dalla seconda partenza, Bagnaia riprende il controllo, ma Martin non si arrende e ingaggia un serrato duello fatto di staccate e sorpassi fino a quando Bagnaia riesce ad allungare, mantenendo il vantaggio fino alla bandiera a scacchi. Al termine della corsa, Bagnaia esprime la sua soddisfazione per la vittoria, sottolineando una buona gestione della gara e la difficoltà incontrata il sabato.
“Il passo c’era,” afferma Bagnaia, “la domenica so di poter spingere al massimo, quello che non capisco è perché il sabato abbiamo sempre più difficoltà .” Il pilota torinese si sente comunque soddisfatto per la vittoria, evidenziando l’eccezionale lavoro svolto dal suo team. “Gestire il caldo oggi è stata la cosa più facile,” aggiunge con un sorriso, riconoscendo l’aggressività di Martin che ha reso la gara avvincente fin dall’inizio.
Questa vittoria è fondamentale per mantenere accese le speranze di Bagnaia di recuperare il distacco nella classifica, dimostrando che la battaglia per il titolo mondiale è ancora aperta, nonostante la difficoltà della situazione.