In un’intervista al Corriere della Sera, Angela Merkel ha condiviso le sue esperienze con vari premier italiani. Ha ricordato di aver conosciuto Romano Prodi quando era presidente della Commissione europea, apprezzando il suo impegno per l’ampliamento a Est dell’Unione Europea. Con Silvio Berlusconi, la ex cancelliera afferma di aver collaborato meglio del previsto, sottolineando la sua propensione a trovare compromessi europei, anche se durante la crisi dell’euro le cose si sono complicate. Merkel ha espresso stima verso Mario Monti, ricordando la sua attenzione verso la Germania e le sue giuste riserve riguardo al potere economico tedesco. Relativamente a Renzi, Merkel ha menzionato un’intervista che l’allora sindaco di Firenze aveva rilasciato, nella quale sottolineava la necessità di riforme in Italia. Con Giuseppe Conte, ha instaurato una collaborazione di fiducia durante la crisi migratoria, mentre con Paolo Gentiloni ha celebrato il cinquantesimo anniversario dei Trattati di Roma, evento che ha unito l’Europa. Infine, Merkel ha elogiato Mario Draghi per aver organizzato con successo il G20 di Roma nel novembre 2021, nonostante le difficoltà legate alla pandemia.
Affrontando la questione di Vladimir Putin, Merkel ha rivelato di essere sempre stata consapevole delle sue intenzioni e di aver tentato di prevenire l’invasione dell’Ucraina attraverso il dialogo, anche se questo approccio è diventato più complicato con l’inizio della guerra. Ha notato come Putin volesse ripristinare la Russia come grande potenza, ma senza una vera base economica, ricorrendo piuttosto alla forza militare e al nazionalismo. Riguardo al gasdotto Nord Stream 2, ha spiegato che il suo obiettivo era garantire l’approvvigionamento economico della Germania, sebbene oggi le conseguenze di tali decisioni siano evidenti.
Merkel ha anche commentato la sua esperienza con Donald Trump, osservando che per lui non ci sono situazioni vantaggiose per entrambe le parti, e criticando la sua visione degli accordi internazionali. Ha concluso sottolineando l’importanza di cooperare con assicurazione e chiarezza sugli interessi, piuttosto che piegarsi alle pressioni.