Jay Graber, 33 anni, è un’ex attivista digitale e saldatrice di attrezzature per il mining di criptovalute, attualmente CEO di Bluesky, un social network lanciato al pubblico nel febbraio 2023. Bluesky è nato all’interno di Twitter anni fa, con l’intento di semplificare la moderazione dei contenuti e restituire entusiasmo agli utenti delusi da Twitter, ora X, di Elon Musk. Negli ultimi 15 giorni, la crescita di Bluesky ha subito una rapida accelerazione, passando da 9 milioni a oltre 20 milioni di utenti, grazie all’effetto provocato dalle elezioni di Trump e dal supporto di Musk.
Sebbene fosse in fase di test fino a poco tempo fa e senza neanche un logo, Bluesky ha conquistato gli utenti in modo vertiginoso, diventando l’app più scaricata in Spagna e in altri paesi. La piattaforma offre più strumenti di privacy e controllo rispetto a Twitter, rispondendo ai desideri degli utenti delusi. Bluesky consente agli utenti di scegliere non solo chi seguire, ma anche quali contenuti visualizzare, ponendo l’utente al centro dell’esperienza digitale.
Lantian Graber, il cui nome in cinese significa «cielo blu», ha preso la sua libertà e l’ha diretta verso il mondo digitale. Si è laureata in Informatica all’Università della Pennsylvania e ha iniziato la sua carriera nel settore delle criptovalute, lavorando per un’azienda di mining di bitcoin. Dopo la trasformazione di Twitter, Graber è stata messa a capo del progetto Bluesky. Il passaggio di Dorsey da CEO a sostenitore della piattaforma ha garantito un supporto cruciale durante la fase di avvio.
Le sfide per Graber sono state molteplici: l’acquisizione di Musk di Twitter ha portato a una carenza di finanziamenti per Bluesky, che è stata salvata grazie all’intervento di Dorsey, il quale ha fornito supporto nella raccolta di fondi. Bluesky ha fissato obiettivi ambiziosi, ora raggiungendo 10.000 nuovi utenti ogni 10 minuti. Tuttavia, Dorsey ha poi preso una posizione ambivalente, chiudendo il suo account su Bluesky e passando a sostenere Musk.
In sintesi, Bluesky rappresenta un’alternativa per gli utenti insoddisfatti, ponendo l’accento sulla libertà e sul controllo degli utenti, sotto la direzione di Jay Graber, che ha saputo affrontare le sfide del mondo digitale contemporaneo.
