24 Settembre 2024

Boccia: la playlist a tema e la critica a Venezi sui social

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Maria Rosaria Boccia, imprenditrice campana, ha utilizzato Instagram per rispondere a polemiche riguardanti la consulenza di Beatrice Venezi e la gestione dei fondi ministeriali nella musica. Attraverso una serie di ‘stories’, ha creato una sorta di playlist musicale che include brani di artisti come Vasco Rossi, Maneskin, Caterina Caselli e Renato Zero, legando ciascun pezzo a una riflessione personale e a critiche nei confronti della situazione attuale. La scelta dei brani, con temi di verità e giudizio, riflette il suo disappunto nei confronti di affermazioni considerate false, con l’immagine di Venezi che emerge come un soggetto di critiche.

Boccia sottolinea, in particolare, un aspetto controverso legato alla consulenza di Venezi come Consigliere del Ministro per la musica, evidenziando l’assenza di documentazione sui compensi e sull’attività svolta. Recatrice di frustrazioni accumulate, fa riferimento anche a problematiche relative al concerto per il G7 Cultura, dove il compenso per il maestro non sarebbe più fornito dal ministero ma dall’orchestra stessa. Riguardo ai compensi per la presentazione dei suoi libri, Boccia afferma di non aver mai ricevuto somme dal Ministero e di non avere amicizie con persone in ambito ministeriale, insinuando una mancanza di trasparenza.

D’altra parte, Beatrice Venezi ha risposto a queste polemiche tramite Instagram, precisando di non aver mai ricevuto compensi per le presentazioni dei suoi libri e criticando l’assenza di un “fact checking” da parte dei giornalisti che riportano notizie false senza verifiche. Venezi si chiede se ci saranno conseguenze per quei giornalisti che sviliscono il lavoro di chi si dedica con serietà alla professione. La polemica si sviluppa in un contesto di accuse e rivendicazioni, riflettendo tensioni nel mondo della musica e della comunicazione legati a incarichi pubblici e alla rappresentanza di figure artistiche.

In sintesi, la situazione si arricchisce di avvenimenti e dichiarazioni che mettono in luce una lotta per la verità e la trasparenza in un settore spesso critico e controverso, dove la musica diventa veicolo di messaggi personali e professionali.

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