Le famiglie italiane si preparano a un inverno potenzialmente molto costoso per le bollette del gas, a causa di tensioni geopolitiche in Russia e Medio Oriente e di una diminuzione delle scorte in Europa. Bloomberg Intelligence prevede che nel primo trimestre del 2025 il prezzo del gas potrebbe superare i 50 euro al megawattora, un aumento significativo rispetto ai 34 euro di inizio 2024. Nonostante l’Unione Europea abbia raggiunto il traguardo di stoccaggio del gas al 90%, la situazione è peggiorata, con le scorte attualmente indicate all’83%, creando preoccupazioni tra i consumatori.
Uno studio del think tank “Ecco” evidenzia potenziali aumenti nelle bollette del gas per diverse tipologie di abitazioni a Milano, Roma e Palermo. Le simulazioni si concentrano su case di classe energetica G, che rappresentano circa il 30% delle certificazioni energetiche in Italia. A Milano, una famiglia che vive in una casa di 70 mq spenderà circa 1.400 euro tra novembre 2024 e marzo 2025, con un incremento del 20% rispetto all’inverno 2022-2023 (+232 euro). Per una casa di 110 mq, i costi supereranno i 2.100 euro. A Roma, l’aumento è più marcato, con una famiglia in una casa di 70 mq che spenderà circa 430 euro in più rispetto all’inverno precedente e 635 euro rispetto al periodo pre-crisi del 2019-2020. A Palermo, invece, l’incremento sarà più ridotto, variando fra i 50 e i 210 euro per una casa di 70 mq rispetto al 2022-2023, mentre per una casa di 110 mq, l’aumento rispetto al 2019-2020 potrebbe arrivare fino a 420 euro.
Inoltre, l’Autorità per l’Energia (Arera) annuncia aumenti per i clienti in servizio di tutela. A novembre 2024, il prezzo di riferimento è salito a 122,15 centesimi di euro per metro cubo, con un incremento del 4,6% rispetto a ottobre. Questi aumenti sono attribuiti all’aumento dei prezzi all’ingrosso, che influenzano direttamente il costo della materia prima e la spesa complessiva per le famiglie italiane.
