Il Bologna di Vincenzo Italiano subisce una sconfitta a testa alta all’Anfield, dove viene battuto 2-0 dal Liverpool nella fase a gironi della Champions League. I rossoblu hanno dimostrato di essere all’altezza della competizione, mostrando un gioco coraggioso. La partita è stata sbloccata da due reti avversarie, una per tempo, ad opera di Mac Allister e Salah.
Il Bologna inizia la partita con personalità e al 9′ è vicino al gol con Dallinga, che segna con un delicato scavetto, ma la gioia viene subito bloccata dall’arbitro per un fuorigioco. Il Liverpool risponde all’11’ con Mac Allister, abile a inserirsi in area e a segnare su assist di Salah, portando il punteggio sullo 0-1. La squadra di Italiano riesce a tenere il campo nonostante l’immediato svantaggio; infatti, al 16′ Nunez trova il gol, ma anche in questo caso l’arbitro annulla per offside.
Durante il primo tempo, il Bologna riesce a riorganizzarsi e crea pericoli: Ndoye colpisce il palo esterno e Urbanski chiama Alisson a un importante intervento. Anche nella ripresa, la squadra emiliana non si arrende e al 55′ Orsolini si rende pericoloso, ma la sua conclusione non trova fortuna.
L’equilibrio della partita dura fino al 75′, quando Salah, partendo da sinistra, realizza una rete spettacolare con un tiro a giro che sorprende Skorupski, raddoppiando per il Liverpool. Da quel momento, la partita diventa in discesa per i padroni di casa, ma il Bologna continua a combattere, mostrando una buona presenza a centrocampo e cercando insistentemente il gol, che per poco non riesce a realizzare.
Alla fine, il Bologna chiude la gara con una sconfitta, ma senza demeriti, dimostrando di poter competere su un palcoscenico prestigioso come quello della Champions League. Questa è la seconda vittoria per il Liverpool, dopo quella contro il Milan, mentre per il Bologna si tratta di un risultato negativo, ma di grande insegnamento e motivazione per il prosieguo della competizione.