Dal 1 gennaio 2025, sarà introdotto un Bonus Anziani, che prevede un contributo mensile di 850 euro, denominato Assegno Universale Anziani Non Autosufficienti. Questo bonus è destinato ad aiutare gli anziani in difficoltà economiche e di salute, ma i requisiti per accedervi sono molto rigorosi. Si stima che circa 25mila persone possano beneficiare di questa misura, a fronte di 4 milioni di over 80 non autosufficienti in tutto il Paese.
I requisiti per accedere al Bonus Anziani includono:
1. Avere almeno 80 anni.
2. Presentare un Isee inferiore a 6.000 euro.
3. Trovarsi in uno stato di “bisogno assistenziale gravissimo”, valutato dall’Inps attraverso una commissione specifica.
4. Essere titolari o avere i diritti per l’indennità di accompagnamento, che ammonta a 531,76 euro al mese nel 2024, per chi ha invalidità totale, incapacità permanente a muoversi senza aiuto o necessità di assistenza continua.
Il Bonus Anziani, in combinazione con l’indennità di accompagnamento, offrirà un totale di 1381,76 euro al mese. Tale importo non è soggetto a tassazione né a pignoramento. Tuttavia, il bonus può essere utilizzato esclusivamente per specifiche spese, come il compenso per lavoratori domestici dedicati all’assistenza alla persona o per l’acquisto di servizi di assistenza forniti da enti qualificati nel settore sociale. È fondamentale che tali spese rispettino le normative regionali e locali.
Qualora il bonus venga usato per finalità diverse, l’Inps ha il diritto di revocarlo e il beneficiario dovrà restituire l’importo indebitamente ricevuto. Tuttavia, il diritto all’indennità di accompagnamento rimane garantito anche in caso di revoca del bonus.
Per richiedere il Bonus Anziani 2025, le modalità non sono ancora state chiarite, ma si prevede che i candidati possano presentare la domanda tramite il portale Inps o attraverso Caf e patronati. Probabilmente sarà necessario fornire l’Isee sociosanitario, richiedibile tramite la Dichiarazione Sostitutiva Unica.
