Il panorama fiscale italiano subirà importanti trasformazioni con l’approvazione del nuovo decreto di riforma Irpef e Ires, che entrerà in vigore con il nuovo anno. Questa riforma tocca aspetti cruciali delle imposte sul reddito delle persone fisiche e giuridiche e introduce novità importanti relative ai bonus edilizi, in particolare per i lavoratori autonomi e i professionisti che utilizzano immobili a uso promiscuo. È fondamentale prestare attenzione a queste modifiche poiché potrebbero influenzare la deducibilità delle spese di ristrutturazione e manutenzione.
Tra le novità più rilevanti c’è l’estensione della deducibilità delle spese per ristrutturazione e manutenzione degli immobili utilizzati sia per scopi privati sia professionali. Questi immobili includono abitazioni, uffici e rimesse. Una modifica sostanziale riguarda la deducibilità delle spese di manutenzione straordinaria, ora deducibili in quote annuali di uguale importo, a differenza della precedente limitazione al 5% delle spese per beni ammortizzabili. Ciò consente ai professionisti di recuperare le spese in un periodo di cinque anni in base al principio di cassa.
Per le spese di manutenzione ordinaria, tuttavia, non ci sono cambiamenti significativi: la deduzione rimane fissata al 50% in un’unica soluzione. Questo può essere problematico per i professionisti con spese elevate e una capienza fiscale limitata, poiché se non utilizzano completamente la deduzione nell’annualità corrente, rischiano di perdere la parte non fruibile.
Negli ultimi anni, le normative sulla deducibilità delle spese per immobili strumentali hanno subito variazioni significative. Ad esempio, non è prevista alcuna deducibilità per gli immobili acquistati fino al 1° gennaio 1985, mentre lo era per quelli acquistati dal 1° gennaio 1986 al 14 giugno 1990. Queste variazioni impattano i professionisti, poiché la deducibilità delle spese di ristrutturazione è legata alla normativa vigente al momento dell’acquisto.
Con l’introduzione di queste novità, è essenziale per i professionisti pianificare attentamente le spese e le deduzioni fiscali, poiché le opportunità di risparmio fiscale dipendono dalla corretta gestione di tali spese. È cruciale tenere traccia delle spese e valutare la propria situazione fiscale per massimizzare i benefici derivanti dalla nuova normativa.
