Federica Brignone ha esternato la sua sorpresa e gioia dopo aver vinto lo slalom gigante di Soelden, inaugurando così la 59esima edizione della Coppa del mondo di sci alpino. La campionessa valdostana, al suo 28esimo successo in carriera (il tredicesimo in gigante), ha conseguito il 70esimo podio in Coppa del mondo. Questa vittoria rappresenta anche il traguardo numero 130 per il movimento femminile italiano. Dietro di lei, Sofia Goggia con 24 vittorie è la seconda italiana più vincente, seguita da Deborah Compagnoni e Isolde Kostner.
Brignone ha sottolineato come oggi si senta più forte mentalmente rispetto a nove anni fa, quando conquistò la sua prima vittoria a Soelden nel 2015. Ha evidenziato l’importanza del lavoro dettagliato e del miglioramento continuo, condividendo che, sebbene avvertisse pressione prima della gara, si sentiva tranquilla durante la seconda manche e si è divertita. Per la stagione in corso, ha stabilito obiettivi di performance e si è proposta di affrontare le gare tappa dopo tappa, senza concentrarsi su vittorie o record.
Le prossime gare del circuito femminile includeranno slalom speciali il 16 novembre a Levi in Finlandia e il 23 a Gurgl in Austria, mentre lo slalom gigante tornerà il 30 novembre a Killington, negli Stati Uniti. Nel calendario della Coppa del mondo femminile, sono confermate quattro località italiane, tra cui la storica Plan de Corones, che ospiterà uno slalom gigante il 21 gennaio, e Cortina d’Ampezzo, dove si svolgeranno una discesa libera e un supergigante il 18 e 19 gennaio 2025. Rientrano anche nel calendario le gare al Sestriere (22 e 23 febbraio) e La Thuile (15 e 16 marzo).
In sintesi, il successo di Brignone rappresenta non solo un traguardo personale, ma anche un momento significativo per il movimento sciistico italiano, guardando con ottimismo alle prossime competizioni e alla stagione in corso.