14.3 C
Roma
giovedì, 21 Novembre, 2024
HomeSaluteCalifornia esclude questi 6 coloranti dai cibi nelle mense scolastiche

California esclude questi 6 coloranti dai cibi nelle mense scolastiche

La California ha recentemente adottato una legislazione innovativa vietando l’uso di sei coloranti alimentari nelle mense scolastiche, diventando il primo stato degli Stati Uniti a farlo. Il “California School Food Safety Act”, firmato dal governatore Gavin Newsom, mira a tutelare la salute dei bambini eliminando additivi con potenziali rischi per il loro benessere. I coloranti in questione, come Red 40, Yellow 5, Yellow 6, Blue 1, Blue 2 e Green 3, sono comunemente utilizzati per rendere i prodotti alimentari più attraenti, ma studi scientifici hanno sollevato preoccupazioni riguardo al loro impatto su disturbi neuro-comportamentali, quali ADHD.

La legge è il risultato di uno sforzo di tre anni, nato dopo un rapporto che evidenziava l’influenza negativa di questi additivi sul comportamento dei bambini. Anche se la FDA non ha ancora preso una posizione ufficiale sui coloranti, le autorità californiane hanno scelto di agire in base ai dati dell’Agenzia per la protezione ambientale, che mostrano un collegamento tra l’uso di coloranti artificiali e problematiche come iperattività e difficoltà di attenzione.

I coloranti vietati sono largamente presenti in snack, caramelle e bevande per bambini, e sono stati associati a reazioni allergiche e altri effetti avversi. Ad esempio, il Rosso 40 e il Giallo 5 sono stati collegati ad un incremento dell’iperattività. Questo provvedimento non solo tutela la salute fisica dei bambini, ma promuove anche un ambiente alimentare più genuino nelle scuole, sfidando l’industria alimentare a trovare alternative più sicure.

Inoltre, la legislazione sottolinea l’importanza della nutrizione sana nelle scuole, che è cruciale per formare buone abitudini alimentari. Offrire pasti sani priva di additivi è essenziale per assicurare che i bambini ricevano i nutrienti necessari. La legge californiana potrebbe incentivare altri stati a seguire questo esempio, creando un effetto domino a livello nazionale.

La crescente attenzione verso la sicurezza alimentare e la salute dei bambini potrebbe spingere anche la FDA a riesaminare le sue normative sugli additivi. A livello globale, alcuni paesi europei hanno già adottato misure più severe riguardo ai coloranti alimentari, suggerendo che gli Stati Uniti, a breve, potrebbero avviare un simile processo di revisione e cambiamento delle normative.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI