Si conclude la campagna elettorale in Liguria in vista delle elezioni per il nuovo presidente della Regione, previste per il 27 e 28 ottobre, a seguito delle dimissioni di Giovanni Toti, coinvolto in un’inchiesta per corruzione. I candidati principali sono Marco Bucci, sindaco di Genova per il centrodestra, e Andrea Orlando, ex guardasigilli sostenuto dal centrosinistra e dal M5s. Durante gli ultimi comizi, tutti i leader di partito sono intervenuti, inclusa la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che ha difeso i risultati del suo governo e ha criticato gli attacchi contro Bucci relativi alla sua salute. Bucci ha affermato l’importanza di continuare a lavorare per la Liguria.
Il leader del M5s, Giuseppe Conte, ha denunciato la corruzione del “sistema Toti” e ha evidenziato i problemi della sanità nella regione, esprimendo preoccupazione per la mancanza di ascolto alle esigenze dei cittadini. Matteo Salvini, della Lega, ha difeso l’eredità di Toti, sottolineando la necessità di restare uniti e lavorare per il bene comune.
Antonio Tajani, di Forza Italia, ha elogiato Bucci per le sue azioni nella ricostruzione del ponte Morandi e ha rimarcato l’importanza di un buon governo per lo sviluppo della regione. Elly Schlein, segretaria del Pd, ha invece criticato Bucci per la continuità con il sistema di potere di Toti, promettendo di difendere la sanità dai tagli. Conte ha nuovamente evidenziato le carenze della sanità pubblica proponendo investimenti e attirando medici.
Meloni ha contestato le affermazioni dell’opposizione sui tagli alla sanità, mostrando dati che indicano un aumento della spesa sanitaria. Ha dichiarato che il governo ha raggiunto livelli occupazionali record e ha descritto la sua manovra come equilibrata e mirata a sostenere le fasce più deboli.
In totale, circa 480.000 elettori saranno chiamati a votare. Le votazioni si svolgeranno in due giorni, con 2.644 scrutatori e 669 presidenti di seggio coinvolti. La platea elettorale include una percentuale significativa di giovani e ultraottantenni, compresi 447 ultracentenari, evidenziando l’importanza del voto in una regione con profonde sfide sociali e sanitarie.