domenica, Ottobre 6, 2024
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Cane abbandonato e maltrattato muore dopo giorni di sofferenza

Il 31 agosto, durante i festeggiamenti per il patrono San Raimondo nel paese di Bono, in provincia di Sassari, si è verificato un tragico episodio che ha scosso profondamente la comunità. Alex, un cane anziano, cieco e sordo, è stato brutalmente picchiato da un gruppo di ragazzi. Questa notizia è stata riportata dall’associazione animalista Leidaa, la quale ha immediatamente presentato denuncia ai carabinieri, dando così avvio a un’indagine per identificare i responsabili di questo atto di violenza. Nonostante i soccorsi, Alex è deceduto dopo tre giorni di sofferenza.

Fatima Fiocca, presidente della Leidaa, ha espresso la sua indignazione riguardo all’accaduto, sottolineando che Alex era un animale fragile che non creava disturbo a nessuno. In un post sui social media, ha denunciato il comportamento dei giovani autori della violenza, evidenziando l’indifferenza generale che circonda tali episodi. La Fiocca ha anche messo in luce l’aumento di simili atti di maltrattamento verso gli animali, chiedendo pene severe per chi si macchia di tali atrocità. Questo episodio ha sollevato un intenso dibattito sulla responsabilità e sull’educazione dei giovani, evidenziando la necessità di insegnare il rispetto per gli animali.

Il sindaco di Bono, Michele Solinas, ha commentato con sconcerto l’incidente, manifestando la propria incredulità e ponendo la domanda sul perché un cane in queste condizioni potesse subire una simile brutalità. Ha espresso la sua volontà di collaborare con le autorità competenti affinché i responsabili vengano puniti in base alla legge. Il caso di Alex ha non solo stravolto la comunità locale, ma ha anche posto interrogativi più ampi sul comportamento giovanile e sull’importanza di educare i giovani al rispetto e alla cura degli animali.

L’episodio ha, pertanto, acceso una discussione fondamentale sulla necessità di un cambiamento sociale, affinché atti di violenza simili non si ripetano e gli animali siano protetti e rispettati. La richiesta di giustizia per Alex è un richiamo all’azione per tutta la società, affinché si impegnino a combattere il maltrattamento degli animali e a promuovere valori di empatia e rispetto.

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