Ciruzzo, un cane con un passato avventuroso, stava passeggiando con il suo padrone Giuseppe Clemente a Padola, nel Bellunese, quando una giornata normale è diventata tragica. Mentre camminava, Ciruzzo ha messo una zampa su un tombino di ferro accanto a un lampione ed è rimasto folgorato, morendo subito. La perdita ha lasciato Giuseppe, il suo padrone, devastato e in lutto.
Giuseppe ha condiviso il dolore sui social media, raccontando la storia di come aveva trovato Ciruzzo come randagio a Puerto Rico. Dopo averlo adottato a New York, il cane lo aveva accompagnato in tutte le sue avventure, fino al ritorno in Italia. Per quattro anni, Ciruzzo era stato il compagno fedele di Giuseppe, condividendo ogni istante della vita quotidiana fino a quel tragico evento.
La devastazione per la morte di Ciruzzo ha portato Giuseppe ad accusare le autorità locali di negligenza, sostenendo che la situazione del tombino elettrificato era già stata segnalata in precedenza. Con grande tristezza, Giuseppe ha scritto: “Mi è morto tra le mani in un mare di lacrime per la negligenza e incuria di qualcuno in Comune.” Questa accusa evidenzia non solo il suo dolore personale, ma anche una mancanza di sicurezza che ha portato a una tragedia evitabile.
L’incidente di Ciruzzo ha sollevato interrogativi su come le autorità locali gestiscano la sicurezza pubblica, in particolare per quanto riguarda la segnalazione e la manutenzione delle infrastrutture. La storia di Ciruzzo non è solo la cronaca di una perdita personale, ma anche un richiamo all’attenzione per il miglioramento delle condizioni di sicurezza nella comunità.
Sebbene Ciruzzo non sia più fisicamente presente, il suo ricordo e il legame speciale che condivideva con Giuseppe rimarranno per sempre nella memoria del suo padrone. La tragedia ha messo in luce l’importanza di una maggiore responsabilità da parte delle autorità locali nel garantire la sicurezza dei cittadini e dei loro animali domestici. La comunità, colpita dal dolore di Giuseppe, potrebbe unirsi per chiedere misure di sicurezza più efficaci, affinché simili incidenti non accadano mai più.