Circa 1,3 milioni di italiani partiranno per viaggi durante il Capodanno, con circa 450.000 che rimarranno in Italia e quasi 850.000 che sceglieranno una meta estera. Questa stima proviene dal centro studi turistici di Firenze, commissionata da Assoviaggi Confesercenti, basata su un sondaggio condotto su 648 agenzie di viaggio in tutta Italia. La valutazione riguarda coloro che hanno acquistato servizi tramite agenzie, dai pacchetti completi ai biglietti singoli.
Il Capodanno rappresenta dunque un momento cruciale per i viaggi, poiché il 65% degli italiani programmati per viaggiare durante le festività partirà tra la fine dell’anno e l’inizio del nuovo. Tuttavia, le prenotazioni sono in calo del 4% rispetto allo scorso anno, a causa dell’aumento delle tariffe nel mercato turistico globale, che ha impattato in modo significativo le capacità di spesa dei turisti italiani, inferiori rispetto ad altre nazioni europee.
Le flessioni nelle prenotazioni si manifestano in modo più accentuato per le destinazioni italiane, mentre i viaggi all’estero, specialmente verso mete competitive, mostrano un trend positivo che aiuta a mitigare la diminuzione complessiva. Gli italiani prediligono capitali europee per salutare il 2024 e accogliere il 2025, a fronte di una diminuzione del interesse per viaggi termali e wellness. Al contrario, cresce l’interesse per crociere, viaggi su misura, viaggi di gruppo con accompagnatore, viaggi avventura e vacanze sportive, specialmente nei Paesi del Mediterraneo.
Per chi resta in Italia, il Trentino-Alto Adige è la meta più scelta, seguito da Toscana, Campania, Lazio, Sicilia e Veneto. Tra le destinazioni estere di “breve raggio”, le più richieste sono Spagna, Francia, Marocco (in forte crescita), Regno Unito e Austria. Nel “medio raggio”, le preferenze si concentrano su Egitto (in aumento), Finlandia, Norvegia, Islanda e Svezia, con quest’ultime in diminuzione rispetto al 2023. Per il “lungo raggio”, si evidenziano Caraibi, Stati Uniti, Thailandia, Giappone e Vietnam, tutte in crescita rispetto all’anno precedente, mentre non mancano richieste per Madagascar, Argentina, Seychelles, Sudafrica, Australia, e prenotazioni per Maldive, Kenya, Zanzibar, Tanzania, Messico e Mauritius.