Un controllore di un treno regionale è stato accoltellato mentre verificava i biglietti a bordo. L’aggressore, un ragazzo senza titolo di viaggio, era accompagnato da una minorenne. Dopo l’incidente, il giovane ha tirato il freno a mano, causando l’arresto del treno, e si è dato alla fuga con la ragazza. Il capotreno, colpito durante l’aggressione, è stato trasportato in ospedale in codice rosso, ma è rimasto sempre cosciente e non corre pericolo di vita.
Alcuni testimoni, tra cui una collega del controllore aggredito, hanno riconosciuto i due fuggitivi, permettendo l’identificazione degli aggressori. Dopo l’incidente, i sospetti sono stati fermati e portati alla centrale per essere interrogati. L’episodio ha suscitato grande preoccupazione tra il personale e i sindacati, tanto che è stato proclamato uno sciopero nazionale che coinvolge tutto il personale mobile di Trenitalia, Trenitalia Tper, Fs Security, Italo Ntv e Trenord, in segno di solidarietà e per richiamare l’attenzione sulla sicurezza a bordo dei treni.
L’aggressione ha sollevato questioni importanti riguardo la sicurezza dei lavoratori del settore ferroviario e ha evidenziato i rischi che affrontano quotidianamente nel loro lavoro. La risposta immediata delle autorità e delle forze dell’ordine appare cruciale per garantire la sicurezza nel trasporto pubblico e per fare fronte a simili atti di violenza. La situazione difficile e l’insicurezza che ne deriva mettono in evidenza la necessità di miglioramenti nelle misure di protezione per il personale ferroviario e una maggiore vigilanza nei luoghi pubblici. In attesa di ulteriori sviluppi sull’indagine, la comunità ferroviaria si è unita per sostenere il controllore ferito e chiedere che sia fatta giustizia.