Nel 2025 verrà introdotta la Disability Card, una tessera fondamentale per l’inclusione delle persone con disabilità nella società. Questo strumento, conosciuto anche come Carta Europea della Disabilità, attesta lo stato di invalidità di un individuo, semplificando l’accesso a diritti e servizi e riducendo la necessità di documentazione aggiuntiva. La tessera avrà una validità di 10 anni e permetterà a chi ne è in possesso di usufruire di numerose agevolazioni sia in Italia che in altri Paesi europei che aderiscono all’iniziativa, come Belgio, Finlandia e Malta.
La gestione della Disability Card è responsabilità dell’INPS, come stabilito dal Dpcm del 6 novembre 2020. L’INPS verifica i requisiti dei richiedenti e si occupa della produzione e distribuzione delle tessere, in collaborazione con l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Per richiedere la Disability Card, è necessario compilare un modulo disponibile sul sito dell’INPS. Gli interessati possono presentare la domanda in due modi: direttamente attraverso il portale INPS con credenziali SPID, CIE o CNS, oppure tramite associazioni rappresentative delle persone disabili. La domanda richiede informazioni specifiche, tra cui l’indirizzo per la consegna, una fototessera e la copia dei verbali di invalidità (se riconosciuta prima del 2010) o la sentenza del Tribunale in caso di invalidità riconosciuta tramite ricorso legale.
La Disability Card contiene informazioni essenziali, come nome, cognome, data di nascita, numero seriale, data di scadenza e un codice QR che riporta dettagli sulla disabilità e sulla patologia del titolare. Se necessario, potrà anche indicare il diritto a un accompagnatore.
I vantaggi offerti dalla Disability Card sono numerosi: consente accesso agevolato a servizi e strutture pubbliche e private in Italia e nei Paesi europei partecipanti, semplifica le procedure burocratiche esonerando il titolare dalla presentazione di ulteriori certificati e garantisce diritti specifici legati alla condizione di disabilità. In sintesi, la Disability Card rappresenta una “patente della disabilità” che riunisce in un unico documento tutte le informazioni necessarie per attestare lo stato di invalidità e garantire accesso immediato alle agevolazioni, fungendo così da strumento prezioso di welfare.
