1 Ottobre 2024

Caso Ultrà: Rischi e Strategie per Inter e Milan

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Inter e Milan potrebbero affrontare la possibilità di essere commissariate a causa di comportamenti ritenuti criminosi dalle curve, emersi nell’ambito di un’inchiesta che ha portato all’arresto di 19 capi ultrà. Questa situazione si ricollega a un ‘procedimento di prevenzione’ avviato dalla Procura, il cui esito dipenderà in gran parte dalla cooperazione delle due società calcistiche. L’ufficio della Procura, guidato da Marcello Viola, ha coinvolto consulenti specializzati per affrontare questo caso, il quale rappresenta un evento senza precedenti in Italia.

Le interazioni tra consulenti dei pubblici ministeri e legali dei club non avverranno in aula, ma in incontri organizzati con modalità concordate, per favorire una discussione costruttiva. L’indagine ha messo in luce diverse lacune nella gestione delle problematiche sorte, ma ha anche riconosciuto che i club hanno attuato modelli organizzativi di prevenzione giudicati validi dalla Procura. Si attende ora un ulteriore sforzo da parte delle società calcistiche per dimostrare come intendano affrontare la violenza delle curve.

Se Inter e Milan presenteranno piani convincenti e dettagliati per combattere tale violenza, potrebbero evitare conseguenze legali dirette, altrimenti rischiano di incorrere in misure punitive, che potrebbero includere l’amministrazione giudiziaria. Questo scenario non è inedito, poiché simili provvedimenti sono stati attuati in passato per marchi di moda come Armani e Dior.

La situazione attuale pone quindi una grande pressione sulle dirigenze di Inter e Milan, chiamate a rispondere adeguatamente alle preoccupazioni delle autorità e a prendere provvedimenti concreti per garantire la sicurezza e la legalità nelle loro curve. La collaborazione tra i club e le istituzioni sarà fondamentale per cercare di evitare leggi severe e garantire il buon funzionamento e la reputazione delle società stesse. La strada che le due squadre decideranno di intraprendere sarà cruciale per il loro futuro e per il mantenimento della loro immagine nel panorama calcistico italiano e internazionale.

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