Il popolare chatbot ChatGPT di OpenAI è tornato in funzione dopo un’interruzione che ha colpito migliaia di utenti. OpenAI ha comunicato attraverso il suo sito web che “i problemi con ChatGPT sono stati risolti”. L’accesso ai servizi è stato ripristinato per la maggior parte degli utenti entro le 16:34 PT (00:34 GMT di sabato), mentre un numero ridotto di clienti ha continuato a riscontrare problemi fino alle 17:00 (01:00 GMT di sabato).
Il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha fornito aggiornamenti su X riguardo all’incidente, comunicando che ChatGPT era stato inattivo per circa 30 minuti. Ha aggiunto un’emoji accigliata, evidenziando che l’azienda è “molto, molto più affidabile di prima”, ma riconoscendo che c’è ancora lavoro da fare per migliorare l’affidabilità del servizio.
Secondo Downdetector.com, un sito di monitoraggio delle interruzioni, i servizi di ChatGPT sono stati inattivi per circa mezz’ora, interessando oltre 19.403 utenti alle 19:13 ET (00:13 GMT di sabato).
Dal suo lancio nel novembre 2022, ChatGPT ha riscosso un enorme successo, attirando 250 milioni di utenti attivi settimanali. La valutazione di OpenAI è aumentata in modo significativo, passando da 14 miliardi di dollari nel 2021 a 157 miliardi di dollari attuali, con i ricavi che sono saliti a 3,6 miliardi di dollari, superando notevolmente le previsioni di Altman.
Questa rapida crescita dimostra l’interesse e la richiesta di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale nel mercato attuale. Nonostante le interruzioni occasionali, OpenAI continua a lavorare per migliorare il servizio e rafforzare la fiducia degli utenti, mirando a una maggiore stabilità e prestazioni nel futuro. La risposta pronta dell’azienda alla situazione di downtime suggerisce un impegno serio nel mantenere un servizio di alta qualità, mentre si espande ulteriormente nel campo dell’IA, continuando a innovare e adattarsi alle esigenze degli utenti.